iOS 14.5 e iPadOS 14.5 sono ufficialmente disponibili per il download. Scopriamo quali sono le novità di questi importanti update.
Come installare iOS 14.5
iOS 14.5 può essere installato su tutti i dispositivi compatibili con iOS 14:
- iPhone 12
- iPhone 12 mini
- iPhone 12 Pro
- iPhone 12 Pro Max
- iPhone 11
- iPhone 11 Pro
- iPhone 11 Pro Max
- iPhone XS
- iPhone XS Max
- iPhone XR
- iPhone X
- iPhone 8
- iPhone 8 Plus
- iPhone 7
- iPhone 7 Plus
- iPhone 6s
- iPhone 6s Plus
- iPhone SE (1ª generazione)
- iPhone SE (2ª generazione)
- iPod touch (7ª generazione)
L’update può essere installato gratuitamente andando in Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software. Ora, andiamo a scoprire tutte le novità.
Face ID e mascherina
Un’altra importante novità riguarda il Face ID: iOS 14.5 sblocca l’iPhone tramite riconoscimento facciale anche se abbiamo la mascherina, ma solo se stai indossando il tuo Apple Watch. Finché l’orologio è sbloccato, dovrai solo guardare il tuo iPhone come al solito. Grazie a questa novità, il Face ID procede con uno sblocco dell’iPhone nonostante una precisione del riconoscimento facciale molto inferiore, proprio perché l’orologio associato è già stato autenticato.
Per abilitare la funzione Sblocca con Apple Watch, apri l’app Impostazioni sul tuo iPhone, quindi cerca la voce “Face ID e codice“. Una volta attivato l’apposito interruttore, il tuo Apple Watch sarà in grado di autenticare il tuo iPhone purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
- Face ID rileva una maschera
- Il tuo Apple Watch è nelle vicinanze
- Il tuo Apple Watch è al polso
- Il tuo Apple Watch è sbloccato
- Il tuo Apple Watch ha un passcode abilitato
Quando iPhone si sblocca, riceverai una notifica con feedback tattile sul tuo Apple Watch che ti informa che il tuo iPhone è stato sbloccato dall’Apple Watch.
Scribble in italiano
Su iPadOS 14.5 arriva finalmente il supporto in italiano per Scribble. Questo significa che possiamo scrivere il testo a mano su iPad tramite Apple Pencil (o altra penna compatibile) e iPadOS lo tramuterà in testo digitato.
Ecco alcune delle funzioni disponibili:
- Smart Selection: è possibile selezionare una singola parola scritta a mano, o intere frasi, utilizzando i gesti che si usano normalmente per lavorare con il testo digitato. Con un doppio tap si seleziona una parola, e con un triplo tap si seleziona una frase.
- Rilevatori di dati: le tecnologie di apprendimento on‑device riconoscono indirizzi, numeri di telefono, email e altri dati permettendo di eseguire azioni sulle note scritte a mano.
- Copia e incolla come testo: basta selezionare le note scritte a mano, scegliere “Copia come testo”, e incollandole verranno convertite in testo digitato.
- Ricerca nelle note scritte a mano: è possibile effettuare ricerche nel testo scritto a mano in Note.
In pratica, con Scribble le parole scritte a mano vengono convertite automaticamente in testo digitato:
- Conversione automatica: in qualsiasi campo di testo, la scrittura a mano viene convertita automaticamente in testo digitato.
- Scrittura a mano in qualsiasi campo di testo: è possibile usare Apple Pencil per scrivere a mano direttamente in un campo di testo, e le parole verranno convertite in testo digitato.
- Cancellare con un tratto: nuovi gesti permettono di scrivere e fare modifiche in modo ancora più naturale. Per cancellare una parola o uno spazio, basta passarci sopra.
- Selezionare con un cerchio: quando si vuole selezionare una parola per poi copiarla o spostarla, basta cerchiarla con Apple Pencil.
- Riconoscimento delle forme: un’altra unzione già disponibile per tutte le lingue che permette di creare linee, curve e figure geometriche con la massima semplicità. Basta disegnare, fare una piccola pausa e la forma diventa automaticamente perfetta.
Dual SIM e 5G
Su iPhone 12 è possibile affiancare una eSIM all’utilizzo della classica SIM fisica, tuttavia tale funzionalità risultava limitata alla sola tecnologia 4G. iOS 14.5 rimuove questo limite, consentendo quindi l’adozione della tecnologia 5G anche in modalità dual SIM.
Dov’è
A partire da iOS 14.5 e iPadOS 14.5, potrai tenere traccia di prodotti selezionati non Apple grazie all’app Dov’è integrata nel sistema operativo e alla nuova scheda Oggetti. Tutto questo è legato al nuovo programma Find My Network che permette ai produttori di accessori la possibilità di certificare la compatibilità dei proprio prodotti con l’applicazione Dov’è. In questo modo, gli utenti potranno facilmente ritrovare questi accessori utilizzando la piattaforma Apple e l’app Dov’è e il tutto funziona già con PowerBeats Pro, Beats Flex e altri accessori di terze parti.
Con il Find My Network Accessory Program, i produttori di accessori potranno integrare il servizio nei propri prodotti e permettere ai clienti di utilizzare l’app Dov’è per rintracciare anche altri oggetti. I prodotti approvati verranno aggiunti alla nuova tab Accessori all’interno dell’app e presenteranno la dicitura “Works with Apple Find My”, così da poter identificare chiaramente la compatibilità con la rete e l’app Dov’è.
Questa app permette di rintracciare facilmente i dispositivi compatibili, così come amici e familiari, il tutto senza mettere a rischio la privacy degli utenti. La rete di Dov’è potenzia ulteriormente queste funzioni perché permette di localizzare i dispositivi anche se non sono collegati a internet o non possono farlo. Si tratta infatti di una rete di crowdsourcing composta da centinaia di milioni di dispositivi Apple, che usa la tecnologia wireless Bluetooth per rilevare dispositivi smarriti o nelle vicinanze, e poi segnalare la loro posizione approssimativa ai proprietari. Il processo è crittografato end-to-end e anonimo, visto che nessuno, nemmeno Apple o un altro produttore, può accedere alla posizione o ai dati del dispositivo.
Siri
Siri ha due nuove voci in inglese, mentre quella in italiano è stata leggermente migliorata con il testo neurale alla sintesi vocale. Questa novità si traduce in una voce di Siri in italiano più naturale, con un tono di voce che si adatta al testo anche in base a punteggiature e pause. Inoltre, le voci femminili e maschili sono ora rappresentate con il testo Voce 1 e Voce 2 per evitare qualsiasi associazione a generi predefiniti.
Un’altra novità riguarda la scelta della voce tra le varie opzioni disponibili. iOS 14.5 aggiunge nuova scheda in fase di configurazione dell’iPhone che permette agli utenti di scegliere la propria voce preferita di Siri oltre a quella di default. In questo modo, sarà possibile fin da subito scegliere quale voce impostare per l’assistente virtuale.
Inoltre, è ora possibile chiedere a Siri di chiamare i servizi di emergenza, con un timer che ci consentirà di annullare l’operazione entro tre secondi
Lettore musicale “predefinito”
Con Siri è anche possibile selezionare il lettore musicale preferito su iOS 14.5. Dopo aver aggiornato iPhone o iPad a iOS 14.5/iPadOS 14.5 , la prima volta che chiederai a Siri di riprodurre un brano ti verrà offerta la possibilità di scegliere da un elenco di app streaming di terze parti installate sul dispositivo, oltre ovviamente ad Apple Music. Dopo aver selezionato un’app, Siri utilizzerà quel servizio di musica streaming in modo intelligente come scelta principale per l’ascolto dei brani.
Chiariamo che questa funzione non equivale ad impostare un dato servizio musicale come predefinito, cosa che invece è possibile fare per le app di posta elettronica e browser. La funzione è basata sull’intelligenza artificiale di Siri. Questo significa che può migliorare e persino cambiare nel tempo, man mano che Siri impara a comprendere meglio le nostre abitudini di ascolto. Ad esempio, se chiediamo a Siri di riprodurre un brano, potrebbe chiederci quale servizio desideriamo utilizzare per ascoltare questo tipo di contenuti.
Tuttavia, la nostra risposta non rende quel servizio come “predefinito”. Siri, infatti, potrebbe anche chiederlo nuovamente con il passare del tempo. Ad esempio, potrebbe capire quale piattaforma usare a seconda del tipo di contenuto audio che andiamo ad ascoltare. Quando Siri chiede quale servizio desideriamo utilizzare, presenterà un elenco delle app audio installate tra cui scegliere. Ad esempio, potremmo voler usare Spotify per ascoltare la musica, ma utilizzare Apple Podcast per ascoltare i nostri podcast preferiti e un’altra ancora per gli audiolibri.
Ovviamente, l’arrivo di questa funzione di Siri non impedisce agli utenti di richiedere un particolare servizio specificando il nome.
Podcast
Aprendo l’app Podcast su iOS 14.5 avremo una nuova pagina di benvenuto con “Nuove pagine Spettacoli”, “Segui programmi” e “Salva episodi”. Si tratta di piccole modifiche che seguono la decisione di cambiare il pulsante “Iscriviti” sostituito dal tasto “Segui”.
Inoltre, Apple sta anche spingendo su un nuovo “pulsante di riproduzione intelligente” nell’app Podcast. Questo pulsante può mostrare le funzioni “Riproduci ultimo episodio”, “Riproduci di nuovo”, “Riprendi” e “Riproduci episodio successivo”. Questo sarà utile per gli utenti per tenere traccia dei programmi che stanno ascoltando.
L’app Podcast su iOS 14.5 mostra ora il tipo di programmazione di particolari podcast nella relativa pagina dei dettagli. Grazie a questa funzione, puoi vedere con che cadenza verranno rilasciati nuovi episodi di particolari podcast, come ad esempio settimanale, giornaliero o mensile. L’informazione viene gestita automaticamente dal sistema e non dai creator.
Apple Maps
Apple Maps offre ora una sezione aggiornata nel menù “Servizi di localizzazione” nelle impostazioni della Privacy dalla quale si legge che Apple raccoglierà dati dagli utenti, ad esempio quando un’app specifica viene aperta vicino a un punto di interesse, per determinare quanto è affollata quella posizione e se quella specifica attività è aperta.
A spiegarlo è proprio Apple:
Itinerari e traffico: se sei in movimento (ad esempio, se stai camminando o guidando), il tuo iPhone invierà periodicamente ad Apple dati relativi al GPS, alla velocità di viaggio e alla pressione barometrica, in forma anonima e codificata. Tali dati vengono usati per ampliare il database di informazioni crowd-sourced sul traffico in tempo reale e sulla correzione atmosferica. Inoltre, quando apri un’app vicino a un punto di interesse (ad esempio, un’attività commerciale o un parco), il tuo iPhone invierà ad Apple dei dati di localizzazione in forma anonima e crittografata, che potranno essere aggregati e usati da Apple per informare gli utenti se il punto di interesse è aperto e quanto è affollato.
Un’altra novità di Mappe consente di segnalare incidenti, pericolo generici e autovelox lungo il percorso. Scorrendo verso l’alto sull’interfaccia principale dell’app in cui sono disponibili i dettagli delle mappe, puoi toccare il tasto “Segnala” che ti consente di effettuare una segnalazione in modo simile ad altre app come Waze. Una volta selezionata una delle tre voci, l’app contrassegna automaticamente la tua posizione senza necessità di ulteriori conferme, quindi il consiglio è di stare attenti con i test e le segnalazioni non veritiere.
Puoi anche dire “Ehi Siri, c’è un incidente” (o “c’è un pericolo“, “c‘è un autovelox”) e verrà inviato un report a Apple Maps. Quando un numero sufficiente di persone invierà informazioni simili, la segnalazione verrà mostrata a tutti gli altri direttamente in mappa. Al momento la funzione è attiva solo negli Stati Uniti, ma dovrebbe arrivare presto anche in Italia.
Condivisione testi Apple Music
Con iOS 14.5 è possibile condividere i testi dei brani da Apple Music a iMessage e Instagram Stories. Puoi condividere una specifica sezione del testo di qualsiasi brano supportato, è sufficiente toccare a lungo una riga del testo in tempo reale per condividerlo. In questo modo viene visualizzato un menu con supporto per la funzione Instagram Stories e le schede multimediali iMessage. Puoi creare condivisioni più lunghe da utilizzare in Instagram Stories e iMessage selezionando fino a cinque righe di testo.
Se condividiamo il testo su iMessage, nella conversazione viene visualizzata una scheda con un pulsante di riproduzione. Il destinatario può premere il pulsante di riproduzione per ascoltare un’anteprima della canzone contenente il testo condiviso.
Apple Music
iOS 14.5 consente agli utenti in possesso di iPhone 11, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max di effettuare la ricalibrazione della capacità massima della batteria, così da correggere i problemi relativi a stime imprecise sulla capacità massima segnalate dagli utenti.
I sintomi di questo bug includevano un comportamento inaspettato sull’autonomia della batteria o, in alcuni casi, una ridotta capacità di prestazioni di picco del dispositivo. Apple afferma che i report imprecisi sullo stato della batteria non riflettono il reale stato della batteria stessa.
Una volta installato l’aggiornamento, gli utenti di iPhone 11 vedranno un messaggio in Impostazioni> Batteria> Stato batteria relativo al processo di ricalibrazione, che secondo Apple potrebbe richiedere alcune settimane. Al termine della ricalibrazione, verranno aggiornate la percentuale di capacità massima e le informazioni sulla capacità di prestazioni massime. Se la ricalibrazione indica che la salute della batteria è effettivamente diminuita in modo significativo, vedrai un messaggio di avviso.
Nell’ app Musica arriva poi una nuova gesture che consente, mediante swipe laterale, di aggiungere un brano in coda o in testa all’elenco di riproduzione. Tenendo premuto sul singolo brano, potremo ora avere accesso a più opzioni.
Apple ha reso più semplice aggiungere rapidamente il brano corrente alla tua coda di ascolto. Invece di più tocchi come prima, ora puoi scorrere parzialmente su un brano desiderato per aggiungerlo alla coda In riproduzione. Uno scorrimento completo da sinistra a destra farà riprodurre il brano successivo aggiungendolo in cima a In coda. Prima di questo cambiamento, l’app Apple Music ti faceva toccare in più punti armeggiare nei menu contestuali solo per aggiungere una canzone alla tua coda. Spotify ha una funzionalità simile e ora Apple Music fa altrettanto grazie a iOS 14.5.
Un altro piccolo ma importante cambiamento per l’app Music in iOS 14.5 è una leggera riprogettazione del menu contestuale. Il richiamo di un menu contestuale nell’app Musica non occupa più l’intero schermo sfocando lo sfondo al di fuori dei confini del popover, visto che adesso il menu appare in cima al contesto corrente, che è simile all’interfaccia Siri compatta e discreta di iOS 14. Ma non è tutto: invece di toccare a lungo un brano, puoi semplicemente premere sui tre puntini. Questo ti dà accesso alle funzionalità di condivisione o per aggiungere il brano alla libreria.