La prima stagione di The Sandman è approdata su Netflix il 5 agosto scorso e da allora è stata non solo la serie più seguita sulla piattaforma al suo debutto, ma si è anche conquistata una schiera di appassionati man mano che le settimane procedevano. Tuttavia, manca ancora un rinnovo ufficiale per una seconda stagione, soprattutto per i costi.
Dopo vari indizi e le dichiarazioni di Neil Gaiman in merito, una nuova buona notizia che fa sperare i fan nel rinnovo della serie potrebbe essere rappresentata dagli ultimi dati dell’ultimo trimestre per il colosso dello streaming.
Dopo che nei due trimestri precedenti si erano registrate perdite di abbonati, Netflix ha riportato i livelli di iscritti globali pari a 223,09 milioni alla fine dell’ultimo trimestre (rispetto ai 220,67 milioni del trimestre precedente). Inoltre, il fatturato di 7,93 miliardi di dollari e l’utile per azione di 3,10 dollari hanno superato le aspettative di Wall Street che prevedevano un fatturato di 7,84 miliardi di dollari e un utile per azione di 2,19 dollari.
“Stiamo notando che sia la portata e la scala, sia la gamma e la cadenza dei risultati stanno migliorando, quindi mi sento sempre meglio riguardo ai 17 miliardi di dollari di spesa per i contenuti, perché dobbiamo essere più bravi di chiunque altro a ottenere un impatto maggiore per ogni miliardo di dollari speso. È su questo che ci stiamo concentrando. Penso che stiamo spendendo al livello giusto. Quando riaccelereremo i ricavi, rivedremo quel numero, naturalmente, ma siamo un gruppo piuttosto disciplinato al riguardo“. ha dichiarato il co-CEO Ted Sarandos.
Perché tutto ciò è positivo per The Sandman? Semplicemente, invertire la rotta dopo due trimestri deludenti non è cosa da poco, aumentando il numero di abbonati e le entrate oltre le aspettative. Per quanto riguarda la spesa per i contenuti, sebbene si tratti di una cifra solida, quei 17 miliardi di dollari potrebbero essere almeno in parte rivisti se la crescita continuerà (e se si renderanno disponibili possibilità di franchising).
E anche se si potrebbe sostenere che la decisione è stata presa molto probabilmente ben prima che il rapporto di oggi fosse reso noto al pubblico, Netflix avrebbe avuto a disposizione un numero di analisi dei dati più che sufficiente per poter prevedere la direzione da prendere e prendere decisioni di conseguenza.
Anche in questo caso, si tratta di pure speculazioni e nulla più. Ma una Netflix felice dal punto di vista finanziario non è mai una cosa negativa quando si è in attesa di sapere se la propria serie preferita tornerà.
Quasi un mese fa, Neil Gaiman ha anticipato il rinnovo di The Sandman, affermando che la conferma era ormai molto vicina.