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Veo 3.1 di Google ora crea video con ombre, luci e audio realistico

Veo 3.1 di Google ora crea video con ombre, luci e audio realistico

Chi pensava che distinguere un video vero da uno generato dall’intelligenza artificiale fosse già abbastanza complicato, non ha ancora visto niente. Google ha appena aggiornato Flow, il suo strumento per creare video con l’AI, con funzioni che farebbero impallidire registi e cineasti della vecchia scuola. Ora non solo è possibile generare video dal nulla, ma si può anche giocare a fare Dio con le ombre e la luce.

Veo 3.1 di Google cancella oggetti dai video e aggiunge audio: l’IA che riscrive la realtà

Immaginiamo di poter dire questa scena ha bisogno di più dramma e zac, le ombre si allungano come in un film noir anni ’40. Oppure qui serve più sole e boom, la luce invade lo schermo come se qualcuno avesse aperto le tende di una finestra. È esattamente quello che Google sta permettendo con il nuovo aggiornamento di Flow, legato alla versione Veo 3.1 del suo modello di generazione video.

Non stiamo parlando dei filtri Instagram applicati sopra un video già fatto, ma di modificare l’illuminazione e le ombre di scene che non sono mai esistite nella realtà, create pixel per pixel da un algoritmo che ha studiato miliardi di ore di filmati veri. Il risultato sono video che sembrano girati da una troupe professionale, con la differenza che non c’è mai stata una telecamera, né un set, né attori veri.

Veo 3.1 and more artistic control in Flow

L’aggiornamento Veo 3.1 permette anche di creare video migliori partendo da semplici immagini usate come prompt. Si carica una foto, si descrive cosa si vuole vedere e il sistema sforna una clip che si muove, respira e si comporta come se fosse stata filmata davvero.

Arriva l’audio

Google ha capito che serviva anche il suono, e ora Flow può generare audio insieme ai video usando diverse modalità. La prima si chiama “Ingredients to Video“, si caricano tre immagini di riferimento e il sistema crea un video completo con tanto di colonna sonora.

Poi c’è “Frames to Video“, che prende un’immagine iniziale e una finale e crea tutto quello che c’è in mezzo, compreso l’audio. E infine c’è “Scene Extension“, che prende l’ultimo secondo di una clip e ci costruisce sopra fino a un minuto di video aggiuntivo, sempre con audio generato.

La funzione per cancellare tutto

Ma il vero colpo di teatro arriva con l’annuncio di una funzione che sarà disponibile presto: la possibilità dirimuovere qualsiasi cosa da un video. Sarà possibile cancellare persone, oggetti, macchine, edifici da una scena e far sì che lo sfondo si ricomponga magicamente, come se quello che è stato rimosso non fosse mai esistito.

Disponibilità

Veo 3.1 costa quanto il suo predecessore Veo 3 ed è disponibile attraverso un’anteprima a pagamento tramite l’API Gemini per sviluppatori. È anche integrato nell’app Gemini, quindi tecnicamente chiunque abbia accesso può cominciare a creare video.

Stiamo spalancando le porte a un mondo dove la frase l’ho visto con i miei occhi non significherà più niente. Dove un video può essere più convincente della realtà perché qualcuno ha avuto il tempo di perfezionare l’illuminazione e cancellare gli elementi di disturbo…

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