Il caro carburante scatenato direttamente o indirettamente dall’invasione russa in Ucraina, e definito dal ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani “un aumento del prezzo ingiustificato” considerando che “non esiste motivazione tecnica di questi rialzi” è comunque una realtà quando ci si ferma alla pompa. Esistono però delle app per iOS e Android che consentono di avere uno sguardo di insieme e anche particolareggiato dei prezzi offerti dai distributori.
Abbiamo scelto due app disponibili entrambi per iOS e Android per vedere che tipo di offerta c’è in questo segmento. La scelta è caduta su “Prezzi Benzina – GPL e Metano” sviluppato dalla milanese Prezzi Benzina s.r.l. e su “Fuelio: prezzi benzina, costi” realizzata da Sygic, società slovacca nota soprattutto per le soluzioni di navigazione via GPS. Abbiamo deciso tra queste due app anche per la presenza della verifica di Play Protect su Play Store e per l’informativa privacy completa su App Store, che altre app non possedevano.
Prezzi Benzina: un’app votata all’informazione sul costo dei carburanti alla pompa
Prezzi Benzina (Android e iOS) è un’app centrata sul suo nome e che va dritta al punto, cioè segnalare su una cartina geografica, e non solo, i prezzi dei distributori mostrati a seconda del carburante selezionato da un menu a tendina. Se la scelta di benzina o diesel mostra comprensibilmente lo stesso distributore, selezionare GPL, Benzine speciali, Diesel Speciali e Metano, ne fa sparire alcuni per lasciare spazio ad altri.
Sulla mappa i distributori sono distinti dalla posizione e dal logo del marchio della società petrolifera; c’è quindi l’ultimo prezzo del carburante in evidenza e il colore dell’etichetta che li contorna può essere verde, arancione o rosso a seconda della convenienza dei prezzi dei carburanti offerti.
I prezzi sono in parte determinati dal passaparola degli utenti, quindi abbiamo contattato Prezzi Benzina per farci spiegare bene come si formano quelli mostrati nell’app e se c’è un sistema che possa essere usato da un distributore sleale per indicare un prezzo falso allo scopo di danneggiare un concorrente.
Prezzi Benzina ha riferito a DDAY.it di avere una base di partenza ufficiale fornita da Osservaprezzi Carburante, strumento attivo dal 2011 gestito da MiSE, e che dal 2013 permette di conoscere i prezzi effettivamente praticati sul territorio nazionale, sia lungo le strade statali, sia quelle cittadine.
Al momento della scrittura di questo articolo il sito aperto al pubblico non è raggiungibile perché in aggiornamento, ma Prezzi Benzina riferisce l’importazione dei dati che i gestori sono obbligati a comunicare attraverso la piattaforma e che riguardano il prezzo alla pompa dei carburanti del giorno precedente. Si trovano in una pagina specifica in formato .csv.
Prezzi Benzina ha attivato inoltre una comunicazione diretta da parte dei gestori tramite un’applicazione chiamata Prezzi Benzina Gestori, anch’essa scaricabile tramite App Store e Play Store. Infine, esiste la possibilità da parte degli utenti di modificare i prezzi nel caso in cui questi non siano corrispondenti a quelli importati da Osservaprezzi, e di segnalare errori in quelli aggiornati.
La scheda centrale dell’app mostra la mappa con i distributori e i prezzi, mentre le successive due elencano le pompe rispettivamente per vicinanza rispetto alla propria posizione e per prezzo del carburante più vantaggioso.
La scheda del singolo distributore è molto dettagliata, con anche gli orari di apertura con personale in presenza, il tipo di servizio erogato (Servito, Self Pre-Pay e Self Post-Pay), i tipi di pagamenti accettati e soprattutto la cronologia dei prezzi applicati che include l’ultima volta che sono stati aggiornati.
È quindi possibile creare un itinerario verso il distributore sfruttando l’app di navigazione GPS del dispositivo, chiamare telefonicamente l’attività, scattare una foto della stessa e aggiornare i prezzi.
Fuelio: fa più cose, ma ha meno dati sui distributori e sui prezzi
L’app Fuelio di Sygic (Android e iOS) è un’app che, oltre a elencare e tenere aggiornato il prezzo dei distributori, si propone di coprire più esigenze inerenti al consumo di carburante.
Permette di avere uno storico dei rifornimenti effettuati, delle statistiche sul consumo di carburante relativo ai rifornimenti e ai viaggi che possono essere monitorati anche via GPS; quindi può mostrare dei grafici sui consumi, i costi mensili, il prezzo del carburante, e così via.
Soffermandoci sui dati dei prezzi dei distributori mostrati sulla mappa, questi sono pressoché simili a quelli di Prezzi e Benzina, anche se manca la codifica tramite colori che a prima vista può già dare un’indicazione utile, e qualche distributore viene segnalato come aperto sebbene l’attività sia stata chiusa. Su Fuelio i prezzi sono però scritti con caratteri più grandi.
Sebbene anche nella scheda del singolo distributore di Fuelio è possibile avviare un itinerario, le informazioni sull’attività commerciale sono risicate. Non ci sono numeri di telefono, né metodi di pagamento o orari di apertura e non c’è una cronologia della variazione dei prezzi, anche se viene indicata l’ultima volta che questi sono stati aggiornati.
Abbiamo contattato anche Fuelio per conoscere in che modo l’app colleziona i prezzi dei carburanti. Come per Prezzi e Benzina, ha risposto che la base di partenza è quello di Osservaprezzi del MiSE, aggiornata una volta al giorno con i valori delle 24 ore precedenti.
Anche in questo caso gli utenti possono aggiornare i prezzi e segnalare quelli errati. In Fuelio stanno valutando la possibilità di inserire dei margini di scostamento ammissibili; per esempio, un prezzo di 1 euro al litro per la benzina quando il giorno prima era a 1,95 sarebbe considerato sospetto e potenzialmente falso.
Fuelio ci ha detto che recentemente stanno ricevendo più segnalazioni di prezzi sbagliati, ma ci hanno spiegato che un mese fa non era così e che molto dipende dalle cifre al litro che cambiano in fretta anche nel corso della giornata.