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Quanto pesano gli infortuni?
©IMAGO
La stagione di Serie A si avvia alla conclusione e, con tre giornate ancora da disputare, restano da assegnare scudetto, qualificazioni europee e l’ultimo verdetto sulla retrocessione. Ma dietro a risultati e classifiche, c’è un altro fattore che ha inciso pesantemente: gli infortuni. Abbiamo analizzato il numero di partite saltate dai giocatori – dalla 1ª alla 34ª giornata – per squadra, considerando anche il valore di mercato degli assenti. E i dati offrono spunti interessanti.
Infortuni Serie A: qual è stata la squadra più colpita?
Quali squadre hanno dovuto fare i conti con più assenze? Cinque club hanno superato quota 200 partite complessive perse dai propri giocatori. Al primo posto troviamo l’Empoli, con ben 239 gare saltate, seguita da altre squadre che hanno visto i propri organici fortemente decimati. Al contrario, Roma, Cagliari e Napoli risultano tra i club più “fortunati”, con un numero contenuto di assenze.

Infortuni Serie A: chi ha perso più top player?
Analizzando solo i giocatori con un valore di mercato pari o superiore a 10 milioni di euro, il quadro cambia: la squadra più penalizzata è la Juventus, che ha dovuto rinunciare ai propri big per oltre 100 partite complessive. Un fattore non secondario in una stagione intensa e ricca di impegni.

Infortuni Serie A: quanto valore è rimasto in tribuna?
Infine, abbiamo calcolato il valore economico complessivo dei giocatori indisponibili: somma del valore di mercato individuale moltiplicato per le gare saltate. Il risultato? Impressionante. In testa ancora una volta la Juventus, con un valore “fermo ai box” che sfiora i 4,5 miliardi di euro. Una cifra che fa riflettere su quanto le assenze abbiano inciso in termini di qualità non disponibile.

Gli infortuni si confermano uno degli elementi più sottovalutati, ma decisivi, nell’andamento di una stagione. Alcune squadre hanno dovuto far fronte a vere e proprie emergenze, con organici spesso ridotti all’osso e rotazioni limitate. Altre, invece, sono riuscite a gestire meglio il carico fisico o hanno beneficiato di un pizzico di fortuna in più.
L’analisi dei dati mostra chiaramente quanto possano cambiare le prospettive di un club quando i giocatori più importanti non sono disponibili. Tra numero di assenze, valore economico non sfruttabile e impatto tecnico, la gestione fisica della rosa è diventata ormai un fattore strategico, tanto quanto il mercato o la tattica. In un campionato sempre più competitivo, la capacità di ridurre e prevenire gli infortuni può davvero fare la differenza tra una stagione di successo e una deludente.
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