Sono passati ormai tredici anni dalla conclusione di Twilight, l’amatissima saga dark romance che ha generato un vero e proprio fenomeno pop e avviato la carriera di grandi star come Robert Pattinson e Kristen Stewart. Come tutti i prodotti che ottengono questo livello di popolarità, anche la creazione di Stephenie Meyer è stata bistrattata sia da una parte di pubblico che dalla critica, che ha spesso bollato i film di Twilight come romance di scarso valore.
A distanza di anni, il regista di Breaking Dawn Bill Condon torna a difendere la saga, dicendosi convinto che i critici abbiano preso un abbaglio. Noto per grandi musical come Chicago e Dreamgirls, Condon è stato aspramente criticato quando ha deciso di associarsi alla saga fantasy per teenager. «Uno dei motivi principali è stata Kristen Stewart. Ero davvero affascinato da lei come attrice – ha spiegato. – Inoltre, mi sembrava davvero un classico melodramma hollywoodiano di Minnelli, e io aspiro proprio a rifarmi alla tradizione di George Cukor e Vincente Minnelli. Penso anche che uno degli aspetti più degni di nota di Twilight sia che si rivolge al pubblico femminile ed è raccontato dal punto di vista di una donna».
«È stato davvero preso di mira dai critici, che si sentivano così superiori, e io pensavo: “Cavolo, non ci avete capito proprio niente”– ha aggiunto Condon. – In quanto regista gay, ho voluto portare un po’ di stile kitsch e camp a questa storia, per quanto mi è stato concesso. In quel film ci sono emozioni, c’è bellezza, c’è umorismo e c’è tutto il piacere viscerale che provo in ogni progetto che faccio. Non importa se le persone lo hanno odiato, per me è come una medaglia al valore».
Per tutti coloro che condividono la sua opinione, per fortuna, c’è una buona notizia: Twilight tornerà presto con una nuova serie d’animazione, che dovrebbe adattare la storia di Midnight Sun, ovvero il racconto del primo romanzo dal punto di vista di Edward Cullen.
Fonte: Screen Rant
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