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La prima stagione di The Penguin sta per volgere al termine: l’ultima puntata verrà trasmessa su Sky Atlantic e NOW l’11 novembre.
La serie tv ha raccontato in maniera magistrale l’ascesa al potere del Pinguino nel sottobosco criminale di Gotham City, servendosi dell’ottimo talento di Colin Farrell. The Penguin ha dimostrato di essere uno dei prodotti più interessanti di questa stagione televisiva e siamo sicuri che porterà a casa molti premi nelle cerimonie più importanti. Inoltre vi abbiamo raccontato come il quarto episodio abbia battuto un record: è infatti uno dei meglio recensiti di sempre su IMDb. Uno dei valori aggiunti di The Penguin è la straordinaria prova attoriale di Cristin Milioti. L’interprete si è calata nei panni di Sofia Falcone, la figlia del defunto boss che comandava il mondo criminale di Gotham City. Grazie a questo personaggio Cristin Milioti ha dimostrato che non è più quella di How I Met Your Mother. E sapevate che il suo personaggio è ispirato (in parte) a un personaggio realmente esistito?
A un passo dalla fine di The Penguin, gli spettatori si chiedono se potrebbe essere realizzata una seconda stagione. I piani originali prevedevano che fosse una miniserie, ma qualcosa potrebbe cambiare.
La sceneggiatrice della serie tv, Lauren LeFranc, ha spiegato che accetterebbe di lavorare a un nuovo ciclo di episodi a una sola condizione. L’epilogo della prima stagione concluderà alla perfezione l’arco narrativo della storia del Pinguino di Colin Farrell. Questo tuttavia non vuol dire che non si possa decidere di approfondire le storie di altri personaggi in futuro. La sceneggiatrice ha spiegato nel corso di un’intervista rilasciata a The Direct:
“Abbiamo messo tutto sul tavolo. Penso che per fare una seconda stagione, dobbiamo sentire di poter superare noi stessi. Dobbiamo sentire che c’è qualcosa in più da approfondire. Voglio dire, mi interessano davvero tutti questi personaggi, anche se sono persone terribili. È stato un piacere scriverli, anche se sono contorti, complicati, strani e oscuramente divertenti. Quindi, penso che Gotham City sia un parco giochi così divertente nel quale giocare, e mi piacerebbe continuare a giocarci, ma penso che debba essere la cosa giusta. Non dovremmo mai fare nulla solo per farlo.”
Lauren LeFranc ha avuto anche modo di commentare il grande successo della serie tv e l’interesse che il pubblico ha dimostrato per The Penguin:
“È davvero emozionante che le persone sembrino connettersi emotivamente. Apprezzo molto che le persone si preoccupino di tutti i piccoli dettagli che mi interessavano come scrittrice, che le persone rispondano all’umorismo e al mix di toni. È bello che le persone abbraccino un tipo contorto come Oz e che trovino il cuore in Victor, che vedano quanto Francis sia stimolante e interessante e che abbiano accolto Sofia in una versione più originale di quel personaggio del fumetto. In generale, è stato tutto molto emozionante“.
E a proposito di The Penguin, Cristin Milioti ha rivelato quali sono le sue scene preferite dell’acclamata serie.
