Squid Game, dove eravamo rimasti: come finisce la seconda stagione?
Mentre cresce l’attesa per la terza e ultima stagione di Squid Game, in arrivo dal 27 giugno 2025 su Netflix, facciamo un recap su dove eravamo rimasti. Analizziamo gli eventi principali, i colpi di scena, i significati simbolici e le implicazioni per prepararci al finale della serie.
Il fallimento della rivoluzione di Gi-hun
Nel finale della seconda stagione, Gi-hun (giocatore 456) guida una rivolta contro l’organizzazione del Gioco. Insieme ad altri partecipanti riesce a disarmare le guardie e raggiungere le stanze di controllo. Tuttavia, viene tradito da Young-il, che si rivela essere in realtà il Front Man sotto mentite spoglie. Il colpo di scena svela come il Front Man si fosse infiltrato nel gioco per manipolare gli eventi dall’interno.
La ribellione si spegne tragicamente: Jung-bae, l’unico vero alleato di Gi-hun, viene ucciso davanti a lui come punizione. Con questa mossa brutale, il Front Man riafferma il suo dominio e invia un chiaro messaggio: ogni tentativo di ribellione è inutile.
Il sabotaggio esterno: il caso del Capitano Park
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Contemporaneamente, fuori dall’isola, Jun-ho organizza una squadra per smascherare l’organizzazione. Tuttavia, anche questa iniziativa fallisce: il Capitano Park, che guida la missione navale, si rivela un infiltrato del sistema Squid Game. Dopo aver eliminato un membro della squadra, sabota l’operazione, impedendo il salvataggio dei partecipanti e garantendo la sopravvivenza del gioco.
Il tracollo emotivo di Gi-hun
Il protagonista, già segnato dagli eventi della prima stagione, arriva qui al punto più basso del suo arco narrativo. Tutte le sue strategie – il voto democratico, la ribellione interna, il ricorso a forze esterne – vengono distrutte. Il messaggio della serie è crudo: anche chi cerca di cambiare il sistema dall’interno può essere schiacciato dalla sua stessa logica.
Post-credits: chi sono Young-hee e Cheol-su
Il finale si chiude con una scena post-credits che introduce due figure inquietanti: Young-hee, la bambola robot del gioco “Red Light, Green Light”, e un nuovo personaggio robotico chiamato Cheol-su, presentato come il suo “fidanzato”. Questo inserto apre le porte a nuove teorie sul possibile ritorno del gioco in una forma più evoluta e tecnologica.
Il loro ritorno non è solo un tocco di continuità, ma anche un segnale di come i giochi futuri potrebbero diventare ancora più spietati. La presenza di Cheol-su lascia presagire un’espansione del concetto di sorveglianza e punizione automatizzata, spostando il gioco su un piano ancora più distopico.
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Teorie su Squid Game 3
Numerose sono le ipotesi che sono circolate nelle settimane successive alla seconda stagione, rilasciata a dicembre 2024.
Tra le ipotesi più discusse:
- Gi-hun potrebbe unirsi al sistema per distruggerlo dall’interno, prendendo il posto di uno dei manager o mascherati.
- Jun-ho e i sopravvissuti potrebbero organizzare una vera e propria guerriglia contro la struttura centrale.
- La coppia Young-hee e Cheol-su potrebbe rappresentare una nuova generazione di giochi “ibridi”, sempre meno umani e più controllati da IA.
Una teoria postata su r/SquidGameNetflix_ sostiene che Geum‑ja (Giocatore 149) potrebbe essere la moglie di 001, e che il figlio (007) non sappia del legame familiare.Ne emerge un intrigo familiare che giustificherebbe l’inaspettata forza e determinazione della mamma — un potere latente non solo emotivo, ma anche strutturale.
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Tra gli utenti c’è chi ha notato che Geum‑ja entra nel Gioco con un fermacapelli metallico, non rimosso alla registrazione, e ha avanzato la possibilità che fosse una lama segreta.È interessante il parallelo con altri giocatori che trasportano oggetti proibiti tramite cavità o indumenti: anche se non è stata mostrata in azione la lama di Geum‑ja, molti utenti sperano nel suo utilizzo futuro.
La risposta più credibile suggerisce una supervisione intenzionalmente permissiva per i VIP o personaggi strategici come Geum‑ja: la lama nascosta potrebbe non essere un caso, ma parte di un piano.
Leonardo DiCaprio come nuovo VIP in Squid Game 3? La teoria
Dopo la morte di Oh Il-nam (Player 001) alla fine della prima stagione, il sistema del Gioco ha perso uno dei suoi fondatori e finanziatori più importanti. Come è stato mostrato nella seconda stagione, i VIP stranieri – in particolare americani – hanno un ruolo cruciale nell’organizzazione dei giochi e nel loro finanziamento. Da qui nasce una teoria: il posto vacante lasciato da Il-nam deve essere rimpiazzato da un nuovo VIP d’élite… ed è qui che entra in scena Leonardo DiCaprio.
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DiCaprio è realmente un fan dichiarato della serie.
Lo stesso creatore della serie, Hwang Dong-hyuk (HDH), ha confermato durante un’intervista del 2022 che DiCaprio ha espresso grande apprezzamento per Squid Game, e ha affermato che “se ci sarà la possibilità nella stagione 3, potremmo coinvolgerlo”. -
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La produzione ha già aperto a cameo internazionali.
Nella seconda stagione i VIP sono stati approfonditi e mostrati più da vicino. Questo apre la porta a un’evoluzione del ruolo, con camei di attori internazionali e maggiori interazioni con i protagonisti. -
L’identità dei VIP non è mai completamente svelata.
I VIP indossano maschere, parlano inglese e hanno un atteggiamento teatrale. Introdurre DiCaprio come nuovo VIP mascherato – magari con una rivelazione a sorpresa – darebbe grande impatto narrativo e mediatico.
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