Scarlett Johansson è stata tra i pochi nomi di Hollywood ad aver pubblicamente espresso il suo sostegno a Woody Allen quando quest’ultimo è stato nuovamente oggetto di accuse di abusi sessuali da parte dalla sua figliastra Dylan Farrow.
Emerse per la prima volta nel 1992, le accuse rivolte ad Woody Allen sono state portate ancora una volta alla ribalta sulla scia del movimento #MeToo. Tuttavia queste sono state negate con forza dal regista, mentre in seguito ad indagini e accertamenti sono poi state respinte anche dalle autorità di New York. Questo non è stato tuttavia sufficiente per permettere a Woody Allen di essere nuovamente accolto a Hollywood.
Dal canto suo Johansson già all’epoca non aveva esitato a dichiarare di adorare Woody Allen e di essere pronta a lavorare nuovamente con lui e nelle ultime ore. Concetto ribadito in una nuova intervista rilasciata al The Daily Telegraph, nel quale la star ha espresso nuovamente il suo personale sostegno al regista.
L’amata attrice, la quale è stata diretta da Allen in film come Match Point, Scoop e Vicky Christina Barcelona, ha infatti parlato delle eventuali reazioni negative che potrebbe suscitare il suo sostegno al regista, sottolineando tutta la difficoltà nel prevedere tutte le conseguenze di una presa di posizione così “fuori dagli schermi” di Hollywood:
«Non si sa mai esattamente in cosa possa consistere l’effetto domino. Ma mia madre mi ha sempre incoraggiato a essere me stessa, e a capire quanto sia importante avere integrità e difendere ciò in cui si crede.»
L’attrice ha poi aggiunto:
«Allo stesso tempo, penso che sia anche importante sapere quando non è il tuo turno. Non intendo dire che dovresti metterti a tacere. Voglio dire, a volte semplicemente non è il tuo momento. E questa è una cosa che ho capito meglio man mano che crescevo.»
Scarlett Johansson ha anche parlato della polemica sollevata riguardo al lancio da parte di ChatGPT di una voce che, a suo dire, suonava “inquietantemente simile” alla sua e alla causa intentata dalla Disney nel 2021 per la decisione di distribuire Black Widow solo in streaming, nonché del fatto che nessun altro attore si sia ancora espresso apertamente su questi temi:
«Voglio dire, sarebbe fantastico avere più sostegno da parte della comunità e dei miei colleghi – vocalmente, pubblicamente – su alcune questioni che riguardano l’intero settore. È sempre utile sentire più voci, ragazzi!»
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Foto: Emma McIntyre /Alessandra Benedetti – Corbis/Corbis / Getty Images
Fonte: The Daily Telegraph
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