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Eric Stonestreet, interprete di Cam in Modern Family, torna sul progetto derivato dal franchise che l’avrebbe visto protagonista. E si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
L’attore, intervistato da Graham Bensinger, è stato a lungo al centro di un progetto che avrebbe dato vita al primo spin-off di Modern Family. L’idea di base era molto semplice: Cam e Mitch, dopo la conclusione della serie, si sarebbero trasferiti nel Missouri, stato d’origine di Cam. I due avrebbero portato con sé i figli Lily e Rexford, dando vita a nuove suggestive dinamiche in un contesto molto diverso rispetto a quello abituale di Los Angeles.
Un progetto interessante, con premesse piuttosto solide.
Tanto che la ABC, network distributore di Modern Family, ci ha lavorato per diverso tempo. Tutto sembrava aver creato le premesse per l’avvio della serie (o almeno di un pilot), ma a un certo punto non se n’è più fatto niente.
Eric Stonestreet si dice deluso a riguardo. E lo dice con grande chiarezza: “Sarebbe stato un gioco da ragazzi. Non penso che non avrebbe avuto successo. Perché avevi uno dei creatori che si era preso cura del progetto. E si era assicurato che lo show fosse grandioso per molto tempo. Era disposto a farlo”.
Ma perché lo spin-off di Modern Family non ha visto la luce? “Jesse e io abbiamo pensato che ci considerassero dei vecchi, o qualcosa del genere. Non sembravano degni di portare avanti i personaggi. È stato doloroso. Ma le persone prendono decisioni aziendali“.
Insomma, la delusione è palpabile. E in effetti è un peccato: Modern Family è una di quelle serie che avrebbero ancora molto da raccontare pur essendo avanti per oltre un decennio. E portarla avanti attraverso Mitch e Cam sembrava essere la scelta giusta per valorizzare il franchise. Ma niente da fare, per ora: dopo le illusioni dei mesi scorsi, per ora non c’è niente di concreto.
