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Luomo che ha assalito Ariana Grande sul red carpet è stato condannato al carcere

L’uomo che ha assalito Ariana Grande sul red carpet è stato condannato al carcere

Alla vigilia dell’uscita mondiale di Wicked: For Good, una notizia proveniente da Singapore ha riportato l’attenzione su un episodio che aveva fatto il giro dei social nei giorni scorsi, quando un video virale mostrava Ariana Grande assalita da un fan durante la première asiatica del film. Il caso, diventato immediatamente oggetto di discussione pubblica, ha ora avuto un seguito giudiziario che chiarisce la posizione dell’aggressore e definisce la risposta delle autorità locali.

Secondo quanto riportato dalla BBC, l’uomo responsabile del gesto è Johnson Wen, cittadino australiano di 26 anni, comparso in tribunale a Singapore lunedì mattina. Le immagini diffuse online mostrano il momento in cui Wen scavalca con decisione una barriera di sicurezza e corre verso la cantante e attrice sul tappeto rosso, durante la presentazione ufficiale del sequel musicale. Ariana Grande viene prontamente protetta dalla collega Cynthia Erivo, con cui divide il ruolo da protagonista nel film, mentre la sicurezza interviene per bloccare l’esagitato. La dinamica dell’aggressione aveva immediatamente sollevato interrogativi sull’efficacia delle misure di protezione durante gli eventi promozionali e sulla vulnerabilità delle star in contesti pubblici.

In tribunale, riferiscono i media locali, Wen ha ammesso la propria colpevolezza per disturbo della quiete pubblica. La corte ha inoltre appreso che il tentativo di entrare nell’area della première non era stato isolato. Non solo l’uomo si era lanciato verso Grande nel momento catturato dalle telecamere, ma aveva anche tentato una seconda intrusione poco dopo essere stato allontanato dal personale di sicurezza. Davanti al giudice, Wen ha dichiarato che non avrebbe ripetuto un simile comportamento, ma la confessione non ha impedito la condanna: nove giorni di detenzione, una delle pene previste dalla normativa locale per reati di questo tipo.

Il profilo di Wen, come emerso dalle sue attività sui social, mostra che l’uomo ha l’abitudine di cercare un contatto ravvicinato con celebrità durante eventi pubblici. In passato è riuscito addirittura a salire sul palco durante concerti di artisti come Katy Perry, The Weeknd e The Chainsmokers. Il giorno successivo alla première di Wicked: For Good, aveva pubblicato una storia su Instagram affermando di essere “libero dopo essere stato arrestato”, un dettaglio che ha ulteriormente contribuito a far circolare la vicenda online.

Ariana Grande non ha rilasciato dichiarazioni dirette sull’episodio, ma Cynthia Erivo ha fatto riferimento alla situazione durante una proiezione a Los Angeles pochi giorni dopo, affermando: «Abbiamo affrontato un po’ di mer*a. Voglio dire, ca**o, anche solo la scorsa settimana, diciamoci la verità».Un commento che riflette il clima teso in cui si è svolto il tour promozionale del film. Ora, con l’ultima tappa prevista a New York prima dell’uscita in sala del 21 novembre, il caso Wen sembra trovare la sua conclusione giudiziaria, mentre l’attenzione del pubblico torna sul film e sulla sua attesa distribuzione internazionale.

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Foto: Suhaimi Abdullah/Getty Images

Fonte: Variety

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