Lili Reinhart, ex star di Riverdale, ha ricevuto una diagnosi di endometriosi

Lili Reinhart, ex star di Riverdale, ha ricevuto una diagnosi di endometriosi

Lili Reinhart, l’attrice nota per il ruolo di Betty Cooper in Riverdale, ha rivelato una serie di importanti aggiornamenti sulla sua salute, confermando la diagnosi di endometriosi e facendo luce anche su altre difficoltà mediche vissute negli ultimi anni.

Nel 2024, Reinhart aveva già raccontato ai suoi fan di essere stata diagnosticata con alopecia, una condizione autoimmune che causa la caduta dei capelli. La rivelazione era arrivata durante un periodo segnato da una grave depressione, nel corso del quale aveva condiviso un video TikTok documentando la sua terapia con luce rossa per stimolare la crescita dei capelli.

Ad oggi non ci sono dichiarazioni pubbliche aggiornate sull’evoluzione di quella diagnosi o sullo stato attuale della sua alopecia, ma la sua apertura aveva attirato ampia attenzione mediatica e sostegno da parte dei fan, contribuendo a sensibilizzare sul legame tra salute mentale e fisica.

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riverdale betty cooper lili reinhart courtesy of everett collection

Una diagnosi dopo anni di dolore e silenzi

Secondo quanto condiviso dalla stessa attrice, la scorsa settimana Reinhart, 29 anni, ha ricevuto la diagnosi di endometriosi dopo un intervento laparoscopico. In un post su Instagram ha raccontato di aver passato anni con dolore e sintomi inspiegabili, visitando ospedali, urologi e ginecologi senza ottenere risposte efficaci.

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“L’anno scorso mi avevano diagnosticato una cistite interstiziale… nessuno ha seriamente considerato l’endometriosi come causa di ciò che stavo vivendo”. Ha scritto l’attrice, spiegando che solo grazie al lavoro con due fisioterapiste del pavimento pelvico e a una risonanza magnetica insistita da lei stessa è stata individuata anche adenomiosi, una forma di tessuto uterino anomalo.

Reinhart ha poi consultato uno specialista, scegliendo la chirurgia laparoscopica come passo per chiarire la diagnosi e gestire la condizione, nonostante pareri medici contrastanti che le avevano suggerito alternative più semplici come contraccettivi ormonali.

Da un percorso silenzioso a una voce pubblica

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L’attrice ha sottolineato l’importanza di ascoltare il proprio corpo e di fare da sé da advocate: “Sono felice di aver ascoltato il mio corpo… e continuerò a incoraggiare gli altri a fare lo stesso. L’endometriosi è una malattia estremamente fraintesa…”. Nei commenti al suo post Instagram molti colleghi e fan hanno espresso supporto e affetto, mentre altri hanno condiviso esperienze personali di diagnosi di condizioni simili.

Reinhart ha definito il 2024 “uno degli anni più difficili” per la sua salute. Tra sintomi inspiegabili, diagnosi multiple e battaglie personali con la depressione e il proprio benessere fisico.

La sua testimonianza arriva in un momento in cui molte donne e persone con disturbi ginecologici cronici segnalano ritardi nella diagnosi e mancanza di ascolto medico. Potrebbe contribuire ad aumentare la consapevolezza su condizioni come l’endometriosi, l’adenomiosi e l’alopecia.

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