Il futuro del multiverso Marvel potrebbe dipendere da un personaggio apparso una sola volta

Nel caos crescente del multiverso Marvel, dove varianti, linee temporali impazzite e minacce cosmiche si intrecciano senza sosta, ci si aspetta che a salvare la situazione siano i soliti nomi: Thor, Doctor Strange, Spider-Man, forse qualche nuovo arrivato particolarmente potente. E invece, secondo una teoria sempre più diffusa e supportata da nuovi indizi, la chiave per fermare il disastro imminente potrebbe essere un personaggio che nel MCU si è visto… una sola volta.

Parliamo di Pepper Potts in armatura Rescue, apparsa brevemente durante la battaglia finale di Avengers: Endgame. Da allora, Pepper è sparita dalle scene: nessuna armatura, nessuna missione, nessun cameo. Solo il silenzio, comprensibile se si considera la perdita devastante di Tony Stark e il suo ruolo di madre per la piccola Morgan. Eppure, nonostante l’apparenza di un addio definitivo, qualcosa suggerisce che la Marvel potrebbe avere bisogno proprio di lei in Avengers: Doomsday.

Il punto cruciale è Doctor Doom, il nuovo grande antagonista dell’MCU. La scelta — ormai confermata — di far interpretare il personaggio da Robert Downey Jr. crea un legame emotivo potentissimo con Tony Stark e con tutto ciò che Pepper rappresenta. Non è un dettaglio secondario: nel MCU, nulla di ciò che riguarda Stark viene mai lasciato al caso.

Doom porterà sul volto l’ombra dell’uomo che Pepper ha amato e perso. Un colpo psicologico enorme non solo per lei, ma per tutti gli Avengers storici. E proprio questa connessione potrebbe rendere Pepper l’unica in grado di affrontarlo su un piano diverso dal combattimento: quello emotivo, personale, quasi familiare.

Il film potrebbe attingere alla tradizione Marvel in cui le figure più insospettabili diventano determinanti proprio nei momenti più disperati. Pepper è stata accanto a Tony in ogni fase della sua trasformazione da miliardario irresponsabile a eroe galattico. Ha visto l’armatura nascere, evolversi e diventare un’icona. E soprattutto, ha indossato lei stessa una tecnologia progettata da Tony per proteggerla.

In un multiverso che sta crollando su se stesso, questa connessione potrebbe rivelarsi l’ultima ancora di salvezza.

Ufficialmente, Gwyneth Paltrow non è stata annunciata nel cast di Doomsday. Ma la struttura narrativa — e soprattutto la presenza di un villain con il volto di Downey — rende difficile immaginare un film così emotivamente carico senza il ritorno di Pepper, anche solo per una scena chiave.

Inoltre, il MCU ama giocare con il concetto di eredità: la famiglia Stark rappresenta ancora l’anima emotiva della saga, e un attacco alla memoria di Tony è un attacco diretto a tutto ciò che gli Avengers hanno costruito. Pepper, proprio perché ha scelto di allontanarsi dal combattimento, potrebbe essere la persona perfetta per riportare l’umanità in un conflitto dove tutti gli altri vedono solo guerra.

Forse non tornerà in armatura. Forse non combatterà fisicamente. Ma nel caos del multiverso, l’ultima speranza potrebbe arrivare proprio da chi, da anni, ha cercato di rimanere nell’ombra.

Avengers: Doomsday uscirà il 18 dicembre 2026. E se Pepper dovesse davvero tornare, il destino dell’intero MCU potrebbe cambiare per sempre.

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Fonte: CBR

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