Emma Watson rompe il silenzio sulla sua carriera al cinema
Emma Watson è tornata a parlare pubblicamente della sua carriera dopo una lunga pausa dal mondo del cinema. L’attrice, che resterà per sempre legata al ruolo di Hermione Granger nella saga di Harry Potter, ha concesso una nuova intervista a Jay Shetty nel suo podcast On Purpose, raccontando cosa le manca del set e affrontando anche il delicato rapporto con J.K. Rowling.
La pausa dal cinema e cosa le manca davvero
Dopo l’uscita di Piccole Donne nel 2018, Emma Watson ha scelto di allontanarsi dalle scene. Una decisione che, a detta sua, non porta con sé rimpianti: oggi l’attrice si sente “la più felice e sana di sempre”, lontana dalle pressioni di Hollywood.
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La Watson ha spiegato che non era la recitazione a pesarle, ma tutto ciò che circonda il mestiere: la promozione dei film, le interviste, l’attenzione costante dei media. “Non mi manca vendere”, ha dichiarato. “Ma mi manca profondamente l’arte, l’uso delle mie competenze e la possibilità di dimenticare tutto il resto quando sei davanti alla macchina da presa”.
Per lei, la recitazione resta un’esperienza totalizzante, una forma di meditazione che assorbe corpo e mente. Ed è proprio questa magia del set a rappresentare la parte più difficile da lasciare indietro. “Andavo a lavoro cercando amicizia”, ha ammesso. “Ma fuori da Harry Potter questa è stata un’esperienza dolorosissima, fino alle ossa. Perché la maggior parte delle persone non arriva su quei set per cercare amici, ma per cogliere la propria occasione, per costruire una carriera”.
Dai successi al grande schermo alla vita lontana da Hollywood
Sebbene il suo nome sia inevitabilmente legato al mondo di Harry Potter, Emma Watson ha saputo costruirsi una filmografia variegata. Dai drammi come Noah e Noi siamo infinito alle incursioni nel cinema d’autore con The Bling Ring, fino ai grandi blockbuster Disney come La Bella e la Bestia e l’acclamato Piccole Donne, l’attrice ha dimostrato versatilità e talento, conquistando pubblico e critica.
Oggi, a quasi sette anni dal suo ultimo film, sembra aver trovato un equilibrio lontano dalle luci di Hollywood. Tuttavia, i fan sperano ancora in un suo ritorno sul grande schermo. Nel frattempo, Emma Watson è finita sui giornali anche per un piccolo inconveniente personale: la sospensione temporanea della sua patente di guida.
Emma Watson e il rapporto con J.K. Rowling
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Impossibile parlare di Emma Watson senza menzionare Harry Potter e, inevitabilmente, J.K. Rowling. Negli ultimi anni, l’autrice della saga è finita più volte al centro delle polemiche per le sue dichiarazioni sulle donne trans, criticate anche da parte del cast dei film.
Interpellata sull’argomento, la Watson ha preferito mantenere un tono misurato: “Mi dispiace che non sia mai stato possibile avere una vera conversazione sulla cosa. Non voglio dire nulla che possa essere utilizzato come arma per alimentare un dibattito tossico. Non perché non m’importi di lei o dell’argomento, ma perché il modo in cui questa conversazione è stata portata avanti è stato davvero molto doloroso per me”. Parole che confermano la sua volontà di non alimentare ulteriori polemiche, pur senza rinnegare il valore umano e artistico della collaborazione che ha segnato la sua vita.
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