Il progetto cinematografico di Call of Duty entra finalmente nel vivo. Paramount e Activision hanno trovato la squadra che guiderà l’adattamento live-action del celebre franchise videoludico, dopo anni di voci e tentativi andati a vuoto. A occuparsene saranno Taylor Sheridan e Peter Berg, due nomi di primissimo piano che uniranno le forze per trasformare l’esperienza del videogioco in un film d’azione di grande respiro.
Come riportato da Deadline, Sheridan e Berg collaboreranno alla sceneggiatura, con Berg anche in veste di regista. Una scelta che punta a coniugare la spettacolarità tipica del franchise con il realismo e la profondità narrativa che entrambi hanno dimostrato in passato: Sheridan con titoli come Hell or High Water e Sicario, Berg con film adrenalinici come Lone Survivor e Patriots Day.
Per entrambi si tratta di una sorta di ritorno alle origini. Call of Duty si muoverà su territori che entrambi conoscono bene: ambientazioni militari, dinamiche di gruppo, eroismo e sacrificio. La collaborazione nasce anche da una lunga amicizia professionale – i due avevano già lavorato insieme proprio su Hell or High Water e su Wind River – e promette di dare vita a un film che unisca autenticità e intrattenimento puro.
L’adattamento sarà prodotto da Paramount in collaborazione con Activision, e avrà l’obiettivo di restituire sul grande schermo la tensione e l’immersione dei celebri sparatutto in prima persona, ma ampliando il racconto verso un pubblico più ampio. L’intento è quello di realizzare un blockbuster capace di mescolare azione e dramma, mantenendo al tempo stesso i tratti distintivi della saga: realismo tattico, adrenalina e spirito di squadra.
Secondo World of Reel, Paramount considera questo progetto una delle sue priorità assolute, anche per la portata globale del marchio: con oltre 500 milioni di copie vendute in tutto il mondo e 16 anni consecutivi da best seller negli Stati Uniti, Call of Duty è una delle proprietà videoludiche più redditizie di sempre.
Il coinvolgimento di Sheridan segna inoltre un momento particolare per lo sceneggiatore, che si prepara a lasciare Paramount dopo anni di successi televisivi come Yellowstone, 1883 e Lioness, per un nuovo accordo con NBCUniversal. Questo film potrebbe quindi rappresentare la sua ultima grande collaborazione con lo studio che lo ha reso uno dei narratori più influenti dell’industria americana.
Con Sheridan e Berg al comando, Call of Duty si prepara dunque alla sua missione più ambiziosa: conquistare il grande schermo con la stessa forza e determinazione con cui, da due decenni, domina quello videoludico.
Fonte: Deadline
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