«Blasfemo oltre ogni immaginazione»: il nuovo film di Nicolas Cage è già al centro delle polemiche

Non si può certo dire che Nicolas Cage negli ultimi anni sia stato con le mani in mano. Recentemente la star si è cimentata nei ruoli più disparati, dall’inquietante serial killer di Longlegs al Dracula di Renfield, fino ad arrivare a interpretare sé stesso in Il talento di Mr. C.. Il suo prossimo ruolo si muoverà tuttavia su un territorio narrativo completamente differente e, a giudicare dal vespaio di polemiche che si sta sollevando, promette di essere tra i più controversi mai affrontati da Cage nella sua prestigiosa carriera.

Nelle scorse ore è stato infatti svelato il trailer ufficiale di The Carpenter’s Son, atteso horror biblico che rilegge in chiave soprannaturale la giovinezza di Gesù mettendo al centro degli eventi il padre di quest’ultimo, interpretato dallo stesso Cage e indicato come il “Falegname”, impegnato a proteggerlo dalle misteriose forze maligne che cercano di irretire il giovane. La sinossi ufficiale del progetto, ispirato al Vangelo dell’infanzia di Tommaso, recita quanto segue:

The Carpenter’s Son racconta l’oscura storia di una famiglia nascosta nell’Egitto romano. Il figlio, conosciuto solo come “il Ragazzo”, è spinto al dubbio da un altro misterioso bambino e si ribella al suo guardiano, il Falegname, rivelando poteri innati e un destino che va al di là della sua comprensione. Tuttavia, quando esercita il proprio potere, il Ragazzo e la sua famiglia diventano improvvisamente il bersaglio di orrori naturali e divini.

Con la diffusione del trailer si sono puntualmente sollevate – soprattutto negli Stati Uniti – le proteste di vari gruppi cristiani che non hanno esitato ad accusare il film di blasfemia e di essere profondamente offensivo nei confronti dei credenti, nonostante l’uscita nei cinema statunitensi sia prevista solo per il 14 novembre. Intanto in rete è già emersa in rete una petizione online mirata a bloccare l’uscita del film sul grande schermo, la quale recita:

Come cristiano e credente in Gesù, trovo il film proposto The Carpenter’s Son profondamente offensivo. L’idea di trasformare la vita di Gesù, l’uomo più santo nonché l’unico senza peccato mai esistito, in una perversa storia horror è abominevole. Questo film non solo distorce la sua figura, ma si ribella anche ai suoi insegnamenti.

Il testo riportato nella petizione prosegue con: “Questo film non è solo offensivo ma anche blasfemo oltre ogni immaginazione. Mina la nostra fede e manca di rispetto alle nostre convinzioni in modo inaccettabile. Dobbiamo unirci contro questo palese disprezzo per i sentimenti religiosi.”

Cosa ne pensate di questa iniziativa? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: Neilson Barnard / Getty Images

Fonte: Newsweek

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