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La miniserie Baby Reindeer ha sbancato alla cerimonia degli Emmy Awards 2024, che si è tenuta lo scorso 16 settembre.
Creata e interpretata da Richard Gadd, la serie tv porta sullo schermo una storia vera che l’uomo ha vissuto in prima persona. Al centro della trama c’è infatti un comico in difficoltà che ha finito per essere vittima di una stalker, che ha cominciato a seguirlo dovunque. Per settimane questo piccolo gioiellino ha macinato numeri da record, mentre sul web non si parlava d’altro che della serie tv di Richard Gadd. Baby Reindeer sembrava essere destinata a diventare una delle serie tv Netflix più viste di tutti i tempi. Questa storia ha fatto impazzire persino il re dell’horror: Stephen King ha condiviso con i suoi seguaci, infatti, una recensione piena di entusiasmo (e ha fatto un inevitabile confronto col suo Misery).
Richard Gadd, dopo la vittoria agli Emmy Awards 2024, ha parlato del successo di Baby Reindeer e ha spiegato perché non ci sarà una seconda stagione.
Miglior miniserie, Migliore Attore protagonista in una miniserie, Miglior Attrice non protagonista in una miniserie e Miglior Sceneggiatura per una serie limitata: questi sono i premi che si è portata a casa Baby Reindeer agli Emmy Awards 2024. Anche se la serie tv originale Netflix ha ottenuto un grande successo, non cambieranno i piani per lo show. Concepita come una miniserie, Baby Reindeer non avrà una seconda stagione. Parlando con Vincent Perella di IndieWire sul red carpet dei 76th Primetime Emmy Awards, Richard Gadd ne ha spiegato i motivi:
“No, non credo. Sono orgoglioso di quel finale. Ho combattuto duramente per quella conclusione. Volevo davvero che Baby Reindeer terminasse nel modo in cui è terminata. Ho davvero combattuto per questo e penso che non si sarebbe potuta concludere in modo migliore“.
Inoltre ha aggiunto: “Nella prima stagione c’è una completa circolarità, che io adoro. E quindi penso che alcune cose sia meglio lasciarle così. Penso che ci sia davvero tanto amore per questa serie. Credo semplicemente che lasciarla sulla piattaforma come una sorta di gemma artistica che possa essere apprezzata e scoperta dalle persone vada benissimo per quanto mi riguarda.”
Baby Reindeer ha acceso i riflettori su un grave problema, spingendo molte vittime di violenza e stalking a farsi avanti e a denunciare. Al contempo tuttavia ha acceso la morbosa curiosità degli spettatori che si sono messi alla ricerca della vera Martha. Dopo che il suo nome è finito in rete, la donna ha chiesto un milione di sterline (e la cancellazione della serie). Proprio in questi mesi Netflix si sta difendendo dall’accusa di diffamazione in un processo voluto dalla “vera” Martha, nel quale è intervenuto anche lo stesso Richard Gadd.