Aubrey Plaza parla per la prima volta della morte del marito

DiBenedetta Acciaresi

Aubrey Plaza parla per la prima volta della morte del marito

Amy Poehler nel nuovo episodio del suo podcast Good Hang invita finalmente l’ospite più attesa: collega e amica Aubrey Plaza.

Aubrey è conosciuta per la sua interpretazione di April Ludgate in Parks and Recreation dove ha lavorato con Poehler e ovviamente, più recentemente per aver interpretato Rio in Agatha All Along. Ultimamente sta facendo di nuovo parlare di sé per il suo ruolo nel film Honey Don’t con Chris Evans e Margaret Qualley in uscita questo weekend negli Stati Uniti.

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Amy Poehler E Aubrey Plaza Nel Podcast Good Hang Credits Youtube

La morte del marito Jeff Baena

All’inizio di quest’anno, è uscita la notizia che Jeff Baena, marito di Plaza è stato trovato morto dall’assistente e il medico legale della contea di Los Angeles ha rivelato che la causa della morte sia stata suicidio. All’epoca Plaza e la famiglia dell’attore hanno condiviso una dichiarazione definendo l’accaduto una “tragedia inimmaginabile” e chiedendo privacy.

Aubrey Plaza si confida con Amy Poehler

Nel podcast con Amy Poehler, collega e soprattutto amica che c’è stata per lei in questo periodo difficile, si racconta in questo momento difficile per lei. Poehler decide di affrontare la questione all’inizio dell’episodio: è la sua ospite più attesa dall’inizio del podcast e il suo benessere è di interesse per molti fan, per poi spostare la conversazione in altri argomenti più leggeri.

Alla domanda di Amy “Come ti senti oggi?” Aubrey risponde: “In questo momento mi sento felice di essere qui con te. In generale mi sento presente, funziono, e sono grata di poter continuare a muovermi nel mondo. Sto bene, ma è ovviamente una lotta quotidiana”.

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Nel momento in cui hanno iniziato a parlare del marito, Amy Poehler ha poggiato la mano sul tavolo come segno di sostegno e Aubrey ha messo la sua mano nella sua… Un gesto semplice ma intimo e di conforto.

La metafora del lutto

Per spiegare come si sente, prende l’esempio del film uscito questo febbraio con Miles Teller e Anya Taylor-JoyMisteri dal profondo”: “Nel film c’era una scogliera da un lato, un’altra dall’altro e in mezzo una gola piena di mostri che cercano di catturarli. E ti giuro, quando l’ho visto mi è sembrato il mio lutto, o come potrebbe essere il lutto per chi ha perso qualcuno: come se ci fosse sempre un enorme oceano davanti a me e io lo vedo. A volte vorrei solo buttarmici dentro e starci, altre volte lo guardo e cerco di allontanarmi, ma è sempre lì, e quei mostri cercano di prendermi”.

Tra il sostegno delle persone intorno a lei e i progetti lavorativi Aubrey continua a lavorare e andare avanti, trovando resilienza anche nei momenti più difficili.

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