Il 69° Pallone d’Oro è stato assegnato a Ousmane Dembélé, protagonista assoluto della stagione e simbolo di un Paris Saint-Germain pigliatutto. La cerimonia, andata in scena al Teatro Châtelet di Parigi, ha celebrato il dominio del club francese campione d’Europa in carica, con riconoscimenti che hanno premiato anche Luis Enrique come miglior allenatore e Gianluigi Donnarumma con il suo secondo premio Yashin da miglior portiere.
Dembélé batte Yamal e scrive la storia
Ousmane Dembélé ha superato la concorrenza della giovane stella del Barcellona, Lamine Yamal, aggiudicandosi il premio più ambito del calcio mondiale. Con questa vittoria diventa il sesto calciatore francese a vincere il Pallone d’Oro, dopo Kopa, Platini (3), Papin, Zidane e Benzema.
Visibilmente emozionato, Dembélé ha ringraziato i compagni e il suo allenatore:
“Abbiamo vinto praticamente tutto, questo trofeo individuale è davvero il collettivo che l’ha vinto. Ringrazio il PSG che ha creduto in me e mister Luis Enrique, che è stato come un padre”.
Donnarumma di nuovo re tra i portieri
Premiato da Gigi Buffon, Gianluigi Donnarumma ha conquistato per la seconda volta in carriera il Trofeo Yashin come miglior portiere. Dopo la stagione trionfale con il PSG, l’estremo difensore italiano ha iniziato la nuova avventura con il Manchester City, ma non ha dimenticato i successi ottenuti a Parigi:
“Grazie al PSG abbiamo vissuto un’annata incredibile. Ora sono concentrato sul futuro con il City e spero di vincere ancora tanto”.
Luis Enrique miglior allenatore
Il Trofeo Johan Cruyff come miglior allenatore è andato a Luis Enrique, protagonista della Champions League vinta dal PSG. L’allenatore spagnolo, impegnato in campionato contro il Marsiglia, non ha potuto presenziare alla cerimonia, ma il riconoscimento conferma la forza del suo progetto tecnico.
I premiati della serata
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Trofeo Kopa maschile: Lamine Yamal (Barcellona), miglior giovane.
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Trofeo Kopa femminile: Vicky Lopez (Barcellona).
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Trofeo Johan Cruyff femminile: Sarina Wiegman, CT dell’Inghilterra campione d’Europa.
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Trofeo Yashin femminile: Hannah Hampton.
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Trofeo Gerd Müller: Viktor Gyökeres (Arsenal, ex Sporting) ed Ewa Pajor.
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Miglior squadra maschile: Paris Saint-Germain.
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Miglior squadra femminile: Arsenal Women.
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Pallone d’Oro femminile: Aitana Bonmatí (Barcellona), al terzo trionfo consecutivo.
Italia presente con Donnarumma e Serie A
Oltre al successo di Donnarumma, tra i piazzamenti italiani spiccano Scott McTominay (18°), miglior rappresentante della Serie A, seguito da Lautaro Martinez (20°) e Denzel Dumfries (25°).