Con l’ultimo aggiornamento di Windows 11, i nostri computer stanno per diventare molto più intelligenti. Grazie alle nuove funzioni AI, infatti, non dovremo più cercare impostazioni nascoste o lottare con strumenti complessi.
Windows 11 diventa intelligente: arrivano le funzioni AI
La novità più succulenta riguarda l’app Impostazioni, che ora include una ricerca intelligente capace di comprendere i problemi in linguaggio naturale. Invece di navigare tra menu e sottomenu, si può semplicemente scrivere il cursore del mouse è troppo piccolo
e Windows capirà immediatamente cosa si vuole cambiare.
Il bello è che il sistema non si limita a trovare l’impostazione giusta, propone di agire direttamente per conto nostro. Si può anche essere specifici: cambia la risoluzione dello schermo a 1920×1080
e Windows eseguirà il comando. Per ora questa funzione è disponibile solo sui PC Copilot+ con processori Snapdragon, ma arriverà presto anche sui dispositivi Intel e AMD.
Click to Do diventa ancora più potente
La funzione Click to Do, che permette di attivare azioni AI con un semplice clic, diventa ancora più potente. Reading Coach aiuta a migliorare le competenze di lettura con feedback personalizzati, mentre Immersive Reader crea un ambiente di lettura senza distrazioni con font, spaziatura e temi personalizzabili.
Anche la collaborazione con Microsoft Office diventa più fluida. Si può trasformare un semplice paragrafo in una bozza completa con Copilot in Word, oppure cliccare su un’email per programmare automaticamente una riunione in Teams.
Foto che si illuminano da sole
L’app Foto introduce la funzione Relight, che usa l’intelligenza artificiale per regolare l’illuminazione delle immagini. È possibile posizionare fino a tre fonti di luce virtuali oppure scegliere tra preset predefiniti per migliorare le foto senza competenze tecniche avanzate.
Anche questa funzione è attualmente limitata ai dispositivi Snapdragon, ma dimostra come Microsoft stia integrando l’AI anche negli strumenti creativi più basilari del sistema operativo.
Paint si evolve (ed era ora!)
L’umile Paint di Windows si trasforma in qualcosa di molto più sofisticato. Il nuovo generatore di sticker permette di creare adesivi personalizzati, mentre lo strumento di selezione oggetti usa l’AI per isolare automaticamente elementi specifici dell’immagine, anche quando fanno parte di un unico livello.
Strumento di cattura più preciso
Lo Strumento di cattura introduce “Perfect Screenshot“, una funzione che aiuta a selezionare automaticamente le parti dello schermo per ottenere screenshot perfettamente ritagliati. Il nuovo Color Picker legge i colori sullo schermo in diversi formati, funzionalità disponibili su tutti i PC, non solo quelli Copilot+.
Copilot che guida passo dopo passo
L’app Copilot introduce la funzione Highlights, che mostra come eseguire compiti specifici nell’applicazione attualmente aperta.
Disponibilità
È chiaro che Microsoft vuole rendere l’intelligenza artificiale una parte naturale dell’esperienza Windows, e non un optional. Tuttavia, molte delle funzioni più avanzate rimangono per ora esclusive dei PC Copilot+ con processori Snapdragon.
Le intenzioni del colosso di Redmond sono chiare: spingere verso l’acquisto di computer più nuovi. Ma questa scelta rischia di creare due categorie di utenti: chi può usare tutte le funzioni AI e chi deve accontentarsi delle briciole. La speranza è che col tempo questi limiti spariscano e che l’intelligenza artificiale arrivi davvero su tutti i PC Windows.