La Commissione Europea ha annunciato oggi l’apertura ufficiale di un’indagine formale nei confronti di Temu per presunte violazioni del Digital Services Act (DSA). La Commissione vuole capire se Temu abbia infranto la normativa dell’Unione Europea in tema di vendita di prodotti illegali, di design dell’esperienza d’uso potenzialmente capace di dare dipendenza agli utenti, dei sistemi di raccomandazione e dell’accesso ai dati per la ricerca.
La decisione della Commissione arriva dopo l’esposto presentato lo scorso maggio dall’organizzazione che rappresenta i consumatori nell’Unione Europea, il BEUC, contro Temu e in seguito all’analisi preliminare delle informazioni fornite da Temu in risposta a richieste formali inviate alla piattaforma dalla Commissione a giugno e poi ancora ottobre di quest’anno.
L’atto di apertura dell’indagine consentirà alla Commissione di proseguire nella raccolta di prove, richiedendo ulteriori informazioni sia a Temu che a terze parti. Secondo quanto annunciato oggi dalla Commissione, se le accuse venissero confermate, Temu sarebbe responsabile di violazioni degli articoli 27, 34, 35, 38 e 40 del DSA, e potrebbe incorrere in sanzioni e misure volte a modificare le attività della piattaforma in Europa.
L’indagine della Commissione si concentrerà su quattro aspetti principali:
- sistema di controllo dei prodotti non conformi: La Commissione esaminerà i meccanismi implementati da Temu per impedire la vendita di prodotti non conformi alle normative dell’UE. Saranno valutati i sistemi per evitare la ricomparsa di venditori sospesi e il ritorno di prodotti precedentemente vietati sulla piattaforma;
- rischi legati al design della piattaforma: Temu è accusata di utilizzare un design che potrebbe incoraggiare la dipendenza degli utenti, attraverso programmi di premi simili a giochi. La Commissione valuterà se Temu dispone di sistemi adeguati per mitigare i potenziali effetti negativi di questo tipo di design sulla salute mentale e fisica degli utenti;
- sistemi di raccomandazione: Il DSA richiede che le piattaforme dichiarino i parametri principali utilizzati nei loro algoritmi di raccomandazione e forniscano almeno un’opzione facilmente accessibile non basata sul profiling. L’indagine verificherà la conformità di Temu a questi requisiti;
- accesso ai dati per la ricerca: La Commissione esaminerà se Temu rispetta l’obbligo del DSA di garantire l’accesso ai dati pubblicamente disponibili per i ricercatori.
La Commissione Europea specifica che l’indagine non ha vincoli temporali e la sua durata dipenderà dalla complessità del caso e dalla disponibilità a collaborare da parte di Temu.