Samsung è al lavoro sull’aggiornamento 8.5 per la One UI, l’interfaccia Android personalizzata in uso nei suoi smartphone Galaxy. La nuova versione dovrebbe prendere in prestito una nota funzionalità di chiamata dei Google Pixel, nello specifico il filtro automatico per le chiamate che consente di bloccare per gli utenti le chiamate spam, come quelle proveniente da call center o possibili truffe.
Samsung One UI 8.5 prende in prestito il filtro automatico chiamate dei Google Pixel
La funzionalità è stata scovata nel codice sorgente delle prime build di Samsung One UI 8.5, che ne confermano lo sviluppo da parte dell’azienda. Questo strumento, basato su IA, sarà in grado di rilevare e rispondere autonomamente alle chiamate sospette, mostrando una trascrizione in tempo reale della conversazione, senza che l’utente debba intervenire direttamente.
La nuova funzione permette anche all’utente di personalizzare il livello di intervento dell’IA. Sarà possibile scegliere tra diverse modalità di filtraggio, adattando la schermata chiamate alle proprie esigenze:
- Livello basso: filtra solo le chiamate provenienti da numeri noti come spam o truffa.
- Livello medio: include anche chiamate internazionali e numeri con ID bloccato.
- Livello alto: analizza tutte le chiamate da numeri sconosciuti.
- Livello massimo (in fase di sviluppo): filtra tutte le chiamate in entrata, garantendo la massima protezione.
I livelli sono già presenti nell’analoga funzione che si trova sui Google Pixel, ma Samsung potrebbe distinguersi introducendo l’opzione per filtrare tutte le chiamate, ideale per chi desidera evitare qualsiasi interruzione pur mantenendo la possibilità di non perdere chiamate importanti. Inoltre, le righe di codice trafugate suggeriscono che la funzione sarà attiva anche con la modalità “Non Disturbare”, in modo che sia più versatile.
One UI 8/8.5 adds a new Galaxy AI Call Assist feature: Auto answer with AI. It answers calls instantly or after a certain amount of configurable time. This can also be used for certain types of calls and categories or for all. Works automatically with do not disturb mode as well. pic.twitter.com/Xi88jB4HbE
— Galaxy Techie (@GalaxyTechie) October 8, 2025
Per quanto riguarda la disponibilità sui telefoni, le stringe di codice scoperte erano in lingua coreana, mentre successivamente un insider ha postato le schermate in inglese. Ovviamente è molto probabile che l’azienda introduca il supporto per altre lingue e regioni mondiali, in modo da rilasciare il filtro automatizzato per le chiamate per tutti gli utenti possessori di un Galaxy.