PlayStation 5 Pro non era affatto un segreto alla Gamescom 2024

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Sembra proprio che PlayStation 5 Pro sia ormai dietro l’angolo, stando alle ultime indiscrezioni provenienti niente meno che dai padiglioni della Gamescom 2024, dove diversi sviluppatori si sarebbero lasciati andare a dichiarazioni molto esplicite riguardo il debutto ormai imminente della console mid gen di casa Sony.

Scendendo maggiormente nei dettagli, il primo report ci arriva direttamente dai colleghi di Multiplayer.it, più precisamente da una live (trovate la clip nel secondo Via) durante la quale Lorenzo Fazio sostiene di aver parlato con uno sviluppatore – ovviamente mantenuto anonimo – che ha confermato che il gioco su cui sta lavorando è stato posticipato in modo da intercettare il lancio di PlayStation 5 Pro, che sembra essere previsto per una finestra temporale compresa tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.

L’esperienza di Fazio è molto simile a quella riportata anche da Alessio Palumbo su Wccftech, il quale ha raccontato un episodio analogo sulle pagine della testata. In particolare, Palumbo ha svelato che, senza alcuna richiesta esplicita da parte sua, un altro sviluppatore gli ha apertamente confermato di aver ricevuto le specifiche di PS5 Pro e che si aspetta che la console sia in grado di gestire Unreal Engine 5 in maniera molto più prestante del modello attuale.

Palumbo ha anche aggiunto di essere abbastanza sicuro che lo sviluppatore sentito da Fazio sia diverso da quello intervistato da lui, aggiungendo che in questo caso si è trattato di una persona appartenente ad un team molto piccolo, segno che ormai i dati sulla console sono disponibili a tutti gli addetti ai lavori.

A questo punto non ci resta che attendere un annuncio ufficiale da parte di Sony, il quale potrebbe arrivare già nel corso dell’autunno. Nel frattempo vi ricordiamo che PlayStation 5 Pro dovrebbe distinguersi da PlayStation 5 per via delle seguenti novità:

  • Prestazioni raster della GPU superiori del 45%
  • Frequenza della CPU aumentata
  • Memoria di sistema più veloce del 29%
  • Incremento delle prestazioni ray-tracing compreso tra 2x e 4x in base allo scenario
  • Intorduzione di PlayStation Spectral Super Resolution per migliorare l’upscale tramite machine learning
  • Hardware AI da 300 TOPS per la gestione del PSSR



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