Perplexity ha appena lanciato Email Assistant. È un agente AI capace di gestire la posta in arrivo in modo intelligente e personalizzato. Disponibile per gli abbonati al piano Max da 200 dollari al mese, questo assistente si integra con Gmail e Outlook. Lo scopo è trasformare la casella di posta in uno spazio ordinato, efficiente e persino proattivo.
Perplexity Max introduce l’assistente AI per Gmail e Outlook
Email Assistant non si limita a leggere le email, scrive anche. Redige bozze di risposta usando il proprio stile e il proprio tono, pronte per essere approvate e inviate. Classifica automaticamente i messaggi, distingue quelli urgenti da quelli informativi e applica etichette per aiutare a capire le priorità. In pratica, fa risparmiare tempo e aiuta a non tralasciare le email veramente importanti.
Riunioni programmate senza muovere un dito
Si riceve una richiesta di meeting? Basta aggiungere Email Assistant alla conversazione. L’AI controllerà il calendario, proporrà gli slot disponibili e invierà l’invito. Inoltre, fornisce riassunti delle riunioni, delle e-mail chiave e delle attività quotidiane, così si può iniziare la giornata con un’idea più chiara delle cose da fare.
Sicurezza e privacy al primo posto
Perplexity garantisce che tutti i dati analizzati dall’assistente siano protetti da crittografia di livello aziendale e non vengano utilizzati per addestrare i modelli. Una promessa importante per chi affida all’AI la gestione di contenuti sensibili come la posta elettronica.
Solo per abbonamento Max (per ora)
Email Assistant è disponibile esclusivamente per gli utenti Perplexity Max e può essere configurato direttamente dal sito ufficiale. A differenza del browser AI Comet, che sarà reso disponibile a tutti, non ci sono ancora piani per estendere l’accesso all’assistente e-mail, almeno per ora.