La NASA ha festeggiato i 13 anni del rover Curiosity su Marte. La missione doveva durare due anni, ma il robot a sei ruote è ancora attivo e continua ad inviare nuove informazioni agli scienziati sulla Terra. L’agenzia spaziale statunitense ha spiegato come è stata estesa la sua longevità. Intanto, il fratello minore Perseverance ha scattato una foto panoramica e si prepara a prelevare altri due campioni di roccia.
Gestione del budget energetico
Curiosity è stato lanciato il 26 novembre 2011. È atterrato nel cratere Gale il 6 agosto 2012, quindi è operativo da 13 anni. Il rover deve eseguire diverse attività che consumano energia: spostarsi sulla superficie marziana, estendere il braccio robotico, effettuare il collegamento con la Terra, utilizzare gli strumenti scientifici a bordo e accendere diversi riscaldatori che mantengono elettronica e parti meccaniche alla temperatura ottimale.
I precedenti Spirit e Opportunity avevano pannelli solari per ricaricare le batterie. Curiosity (come il più giovane Perseverance) utilizza un Multi-Mission Radioisotope Thermoelectric Generator (MMRTG) che sfrutta il decadimento del plutonio per generare energia. Le sonde Voyager 1 e 2 integrano un RTG e funzionano ancora dopo oltre 47 anni.
Il plutonio decade nel tempo, quindi ci vuole più tempo per ricaricare le batterie, lasciando ogni giorno meno energia per la scienza. Per questo motivo, gli ingegneri della NASA devono gestisce attentamente il budget energetico giornaliero del rover, considerando ogni dispositivo che utilizza le batterie.
Inizialmente veniva inviato un elenco di attività da completare una alla volta prima che il rover si fermasse per ricaricare le batterie. Dal 2021, Curiosity è multitasking. Può eseguire più compiti insieme, ad esempio scattare foto, muovere il braccio robotico e inviare dati ad un orbiter (che li trasmette alla Terra). Ciò permette di completare prima le attività, ridurre l’uso dei riscaldatori e consumare meno energia.
Se i compiti giornalieri vengono completati in anticipo, Curiosity può andare a dormire prima, la ricarica delle batterie dura meno e il MMRTG può funzionare più a lungo. Il rover può quindi svolgere la sua missione ancora per molti anni.
Novità su Perseverance
Il fratello più giovane di Curiosity continua ad esplorare la superficie marziana. Gli ultimi due campioni di roccia sono stati prelevati a marzo. Nella pagina dedicata sono stati già aggiunti i dettagli dei due prossimi campioni (29 e 30 su 38) che dovrebbero essere prelevati dalle rocce presenti nella zona chiamata Falbreen.
La Mastcam-Z di Perseverance ha catturato diverse immagini, 96 delle quali sono state unite per creare un panorama (immagine a 360 gradi) che mostra un cielo di colore blu. In realtà sono stati modificati i colori perché la versione originale è ovviamente rossastra.