Microsoft e Apple non sono esattamente i migliori amici. Sono concorrenti che si guardano con sospetto da decenni, ciascuna con il suo ecosistema chiuso e i suoi utenti fedeli. Ma ogni tanto, per il bene degli utenti (o forse solo per evitare che la gente impazzisca completamente), trovano un modo per lavorare insieme. L’ultimo esempio? Microsoft ha finalmente semplificato il processo di aggiunta di account iCloud a Outlook. Deo gratias.
Outlook supporta accesso diretto a iCloud, addio password complicate
Le app Outlook su Windows, Mac, iOS e Android supportano già gli account Apple iCloud da tempo. È possibile usare iCloud Mail, Calendario e Contatti dentro Outlook senza intoppi. Il vero problema non era la compatibilità, era la configurazione. Per collegare i due servizi, era necessario creare una password specifica per l’app, una stringa di 16 caratteri separati da trattini tipo xxxx-xxxx-xxxx-xxxx che sembrava più un codice per disattivare una bomba nucleare che una password per leggere la posta.
Oggi Microsoft ha annunciato un modo migliore. Molto migliore: il nuovo supporto dell’autenticazione OAuth 2.0 per iCloud. Basta semplicemente accedere con il proprio account Apple e il gioco è fatto.
OAuth 2.0 è lo standard di autenticazione che praticamente ogni servizio web moderno usa quando chiede il permesso di accedere ai dati su un altro servizio. È quella schermata che appare quando un’app dice Vogliamo accedere al tuo account Google/Facebook/Bitly, sei d’accordo?
e si clicca sì.
Nel caso di Outlook e iCloud, il processo è semplice. Durante la configurazione, si accede con il proprio account Apple, poi Microsoft Outlook chiede il permesso di accedere ai dati dell’account iCloud. Si accetta la richiesta nella pagina delle autorizzazioni, e si è dentro.
Chi deve migrare (e chi può continuare a ignorare tutto)
Chi ha già configurato iCloud su Outlook usando il vecchio metodo della password specifica per l’app, non ha di che preoccuparsi, continuerà a funzionare. Microsoft non costringerà nessuno a riconfigurare tutto domani mattina. Però nei prossimi mesi l’azienda chiederà di passare al nuovo metodo di autenticazione OAuth 2.0.
Dove funziona
L’autenticazione OAuth 2.0 per iCloud Mail, Calendario e Contatti è in fase di implementazione sul nuovo Outlook per Windows, Outlook per Mac, e Outlook per iOS e Android. Da notare: “nuovo” Outlook per Windows. Microsoft ha due versioni di Outlook su Windows che coesistono in modo confuso, l’Outlook classico che esiste da decenni, e il nuovo Outlook che l’azienda sta spingendo con una certa insistenza.
Chi usa Outlook classico per Windows, è invitato a passare al nuovo Outlook. Per chi proprio non può o non vuole fare il salto, rimane il vecchio metodo: generare una password app iCloud seguendo una procedura in diciassette passi che richiede aprire un browser, andare sul sito Apple ID, attivare l’autenticazione a due fattori, generare una password specifica (es. “PerchéMiOdiateVoiGrandiAziendeTech”, copiarla attentamente senza perdere nessun carattere, e incollare su Outlook.


