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Microsoft Edge: arriva Copilot Mode, l’AI che guida online

Microsoft Edge: arriva Copilot Mode, l'AI che guida online

Microsoft ha appena lanciato Copilot Mode per Edge. Il browser ora non si limita a mostrare le pagine web, ma capisce cosa stiamo cercando, anticipa le nostre mosse, e può persino agire al posto nostro.

Copilot Mode in Microsoft Edge, il browser che legge nel pensiero

Copilot Mode rappresenta un salto evolutivo nella concezione di cosa sia un browser. Non è più solo uno strumento per visualizzare siti web, ma un compagno che monitora la nostra attività, comprende gli obiettivi, e suggerisce azioni concrete per raggiungerli.

A whole new way to pilot the web | Copilot Mode in Microsoft Edge

Quando si abilita la modalità, Edge presenta una nuova pagina tab dove si può cercare, chattare, e navigare con l’assistenza continua di Copilot. L’AI può vedere tutte le schede aperte (con il nostro permesso) per capire il contesto di quello che si sta facendo e offrire aiuto pertinente.

L’aspetto più interessante di Copilot Mode sta nella sua capacità predittiva. Se si sta guardando una ricetta online, si può chiedere direttamente all’AI se è possibile renderla vegana, e otterrete suggerimenti di sostituzione immediati. Ancora meglio, Copilot può estrarre direttamente la ricetta dal sito, senza dover scrollare tra aneddoti della nonna per trovare gli ingredienti.

L’agente che agisce per noi

Microsoft promette che Copilot può gestire compiti complessi al posto nostro: prenotare appuntamenti, creare liste della spesa, redigere contenuti. L’AI non si limita a rispondere alle domande ma esegue azioni concrete, come prenotare un volo su Skyscanner o una camera su Booking.com. Anche se, per ora, il processo richiede ancora parecchia interazione manuale.

Forse l’aspetto più interessante è la capacità di Copilot di diventare un vero partner di ricerca. Può monitorare tutte le schede aperte per capire se si stanno facendo confronti di prodotti o ricerche approfondite su argomenti specifici.

Se si sta confrontando prezzi di hotel su più siti, l’AI può analizzare tutto simultaneamente e fornire riassunti comparativi senza che si debba tenere traccia mentalmente di tutte le opzioni. In futuro, Copilot sarà anche in grado di suggerire di riprendere progetti o ricerche lasciate a metà, e di consigliare persino i prossimi step.

Questa continuità potrebbe trasformare il modo in cui affrontiamo ricerche complesse che richiedono giorni o settimane. Si può riprendere il filo del discorso senza dover ricostruire mentalmente tutto il percorso.

E la privacy?

Microsoft assicura che Copilot potrà accedere ai contenuti di navigazione solo quando l’utente lo autorizza, con indicazioni visive chiare per rendere trasparente quando l’AI sta “guardando”. È una funzione opt-in durante questa fase sperimentale. Ma l’idea di avere un assistente digitale che può vedere e sentire tutto quello che si fa online potrebbe far sentire a disagio molte persone.

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