Memorie RAM, situazione fuori controllo. Sciacallaggio dei ricambi di Framework, negozi in California non mostrano i prezzi

La situazione attorno
alle memorie RAM sta peggiorando molto rapidamente. E il rischio, anzi, è che
peggiori ancora di più, i prezzi salgano e a pagare il conto, in tutti i sensi,
poi siano gli utenti “normali” e non le grandi aziende.

A far capire quanto la
situazione stia accelerando – perché le memorie RAM stanno salendo rapidamente
di prezzo – è una catena di negozi in California, Central Computers.

Come fatto
notare da un utente su Bluesky, l’avviso esposto è eloquente: “A causa
della scarsa disponibilità delle memorie, i prezzi delle RAM e dei relativi
componenti sono aumentati del 20-50%. I costi cambiano ogni giorno man mano
che i produttori e i distributori si adeguano alla limitata disponibilità e
all’elevata domanda. A causa di tutto ciò, non possiamo esporre dei prezzi
fissi su certi prodotti al momento“.

In pratica: il prezzo
esposto oggi potrebbe essere alzato già il giorno successivo; perciò, tanto vale non mostrare il
prezzo.

L’escalation dei prezzi è il risultato di un sistema produttivo sotto pressione. I colossi della memoria (come Samsung, Micron e SK Hynix) stanno dirottando la capacità delle loro fabbriche verso moduli ad altissima densità richiesti dai nuovi data center per l’IA, che consumano quantità di RAM mai viste in precedenza. I margini sono superiori e le commesse arrivano a ritmo sostenuto, lasciando una quota sempre più ridotta di produzione ai componenti destinati al mercato consumer.

Il caso di Framework

C’è un altro episodio, poi, che racconta la situazione e riguarda la società Framework, nota per i suoi
dispositivi, come notebook, modulari.

Poiché sul suo sito, fra i componenti di
ricambio, l’azienda vende anche RAM, sta assistendo a uno sciacallaggio delle
memorie.

Così, Framework ha scelto di interrompere la vendita delle RAM dal suo
sito.

“Il mercato delle
memorie è in una situazione critica“, si legge nel post su X. “Non
abbiamo modificato i prezzi delle memorie, ma abbiamo dovuto rimuovere le
memorie standalone dal nostro Marketplace per contrastare gli speculatori e
preservare le scorte per chi le acquista con i nostri laptop DIY Edition“.

E poi un avvertimento ai suoi utenti: “Tuttavia, i costi della memoria
presso i nostri fornitori stanno aumentando notevolmente, quindi è probabile
che presto dovremo aumentare i prezzi della memoria“.