La Connectivity Standards Alliance ha annunciato Matter 1.5. La nuova versione dello standard per smart home aggiunge il supporto per le videocamere. Amazon e Google non hanno però confermato l’interoperabilità dei rispettivi prodotti. Altre novità sono il supporto per vari tipi di chiusure, tra cui le porte del garage. Migliorata inoltre la gestione dell’energia.
Novità di Matter 1.5
Con i precedenti aggiornamenti 1.4.1 e 1.4.2 sono stati introdotti miglioramenti in termini di affidabilità e stabilità. Matter 1.5 è invece una “major release”, in quanto aggiunge il supporto per le videocamere e campanelli smart per interni/esterni con o senza filo. Ciò dovrebbe consentire il controllo attraverso qualsiasi piattaforma (Apple Home, Google Home, Amazon Alexa, Samsung SmartThings).
In dettaglio, Matter 1.5 supporta il live streaming audio/video bidirezionale tramite WebRTC, la configurazione multi-stream, i controlli pan-tilt-zoom, la rilevazione di persone, la registrazione continua o basata su eventi e varie opzioni di storage (locale e cloud). Anche le videocamere già sul mercato potrebbero essere aggiornate per supportare Matter, ma dipenderà dai produttori.
Amazon, Apple e Google sono tra i principali sostenitori dello standard, ma nessuna delle tre aziende ha confermato il supporto. Un portavoce di Amazon ha comunicato che non ci sono roadmap per aggiungere il supporto alle videocamere Ring e Blink. Samsung ha invece garantito il supporto.
La nuova versione di Matter supporta inoltre vari tipi di chiusure, tra cui tapparelle, tende, tende da sole, cancelli e porte dei garage. I produttori possono gestire diverse tipologie di movimento (scorrevole, rotante e altre) e configurazioni (ante singole o doppie, meccanismi nidificati e altri).
LA CSA ha aggiunto anche il supporto per i sensori del terreno. Questi dispositivi possono misurare umidità e temperatura per aiutare gli utenti a mantenere condizioni ottimali per piante da interno, giardini e prati. Quando combinati con valvole o sistemi di irrigazione basati su Matter possono essere utilizzati per automatizzare l’irrigazione in modo intelligente, contribuendo a risparmiare acqua e migliorare la salute delle piante.
Matter 1.5 migliora infine la gestione dell’energia. I dispositivi possono scambiare dati con servizi di pubblica utilità, gestori di rete e servizi energetici (prezzi, tariffe, emissioni di carbonio) in tempo reale. I dispositivi possono quindi regolare automaticamente il proprio funzionamento in base alle preferenze dell’utente, alle tariffe o ai requisiti normativi.


