Samsung ha anticipato
due nuovi SSD che saranno poi protagonisti degli annunci del CES 2026 di
gennaio. Il primo è l’AutoSSD AM9C1 E1.A, per i veicoli autonomi con
architettura modulare; il secondo è il PM9E1 M.2 22×42, versione compatta e ad
alte prestazioni del suo SSD di punta.
L’AM9C1 E1.A è
un’evoluzione dell’SSD AM9C1 presentato lo scorso anno. A differenza della
versione originale, la nuova unità adotta un design modulare che separa
fisicamente il controller PCIe 4.0 e la memoria NAND, per semplificare gli
aggiornamenti o le sostituzioni indipendenti delle due componenti. È anche
funzionale al miglioramento della dissipazione del calore in contesti
automotive critici, come i veicoli autonomi.
Le specifiche restano
coerenti con il modello precedente: capacità da 128 GB a 2 TB, velocità di
lettura sequenziale fino a 4.700 MB/s e scrittura fino a 1.400 MB/s.
Ma il
valore aggiunto della modularità si traduce nella possibilità di aggiornare il
controller alla futura generazione PCIe 5.0 o di sostituire la NAND per
aumentare la capacità, senza dover cambiare l’intera unità.
Il secondo prodotto
preannunciato da Samsung è una variante compatta del PM9E1, pensata per
dispositivi sottili come laptop ultra-portatili, tablet o mini-PC. Il nuovo
formato M.2 22×42 è più corto rispetto al classico 2280, ma, per esempio, è più
lungo dei moduli 2230 usati ad esempio su Steam Deck.

Le prestazioni sono
notevoli: fino a 14,8 GB/s in lettura sequenziale e 13,4 GB/s in scrittura. Il
PM9E1 22×42 utilizza il controller Samsung Presto a 5 nm e memoria V8 TLC
V-NAND, le stesse basi tecniche del 9100 Pro destinato al mercato consumer.

