lancio del gioco deludente, crollo delle azioni Ubisoft

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Star Wars Outlaws non ha raggiunto i risultati di vendita sperati, causando molta delusione tra gli investitori tanto da aver generato un crollo vertiginoso delle azioni in borsa. Il gioco ha fatto il suo debutto a fine agosto su PS5, Xbox Series X|S e PC.

Stando a quanto riferito dall’analista Serkan Toto, l’open-world di Ubisoft Massive non è stato in grado di ottenere delle vendite pienamente soddisfacenti, con la società transalpina che ha difatti ridotto le previsioni di vendita dagli iniziali 8 milioni agli attuali 5 milioni di copie entro il 30 Settembre 2024. Una drastica revisione che non poteva non riscuotere un impatto significativo sul mercato azionario.

Il valore delle azioni è infatti calato del 10% negli ultimi due giorni, facendo scivolare la società sotto ai 2 miliardi di capitalizzazione alla borsa di Parigi. In pratica, il picco più negativo degli ultimi dieci anni per l’azienda che, con l’arrivo di Outlaws e dell’imminente Assassin’s Creed Shadows, sperava di riprendersi dopo gli ultimi anni decisamente complicati.

Guardando oltre l’anno fiscale, però, le cose potrebbero migliorare per Ubisoft. Nel 2025 potremmo assistere all’arrivo dei vociferati Far Cry e Ghost Recon, e magari saperne finalmente di più anche sull’atteso remake di Splinter Cell, annunciato nel 2021 e scomparso dai radar ormai da tempo.

Intanto, Tom Handerson riporta che i numeri dei preordini del nuovo Assassin’s Creed dovrebbero lasciar ben sperare, ma ovviamente dovremo attendere l’uscita per avere un’idea più chiara sull’andamento del gioco. Sicuramente la carne al fuoco non manca, ma quel che è certo è che ci vorrà un progetto solido per rinvigorire le aspettative degli investitori riguardo il futuro della società.





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