Un recentissimo sondaggio del Pew Research Center tra genitori americani, i cui risultati sono stati pubblicati ieri, mette in luce a quanta e a quale tecnologia sono esposti i bambini negli Stati Uniti. I dati raccolti raccontano che la TV, almeno negli USA, è ancora fortissima tra i bambini ma anche altre tecnologie si stanno imponendo.
Quali tecnologie usano i bambini americani
I bambini figli degli intervistati sono stati divisi in 5 fasce d’età: 0-2 anni, 2-4 anni, 5-7 anni, 8-10 anni, 11-12 anni. Le tecnologie prese in esame sono, invece, 8: TV, tablet, smartphone, device da gaming, assistenti vocali, smartwatch, chatbot AI.
La cosa che salta subito agli occhi, in questo sondaggio, è che oggi più genitori ammettono che i loro figli sotto i 2 anni guardano la TV, in confronto a quanti lo dicevano nel 2020. Oggi, infatti, l’82% dei bambini piccolissimi guarda la televisione. Si sale al 92% nelle fasce 2-4 anni e 5-7 anni. Un risultato molto simile riguarda la visione di YouTube sotto i 2 anni di età.
Man mano che si sale con l’età, però, prende sempre più piede l’uso del tablet: già tra i 2 e i 4 anni, infatti, lo usa il 63% dei bambini e si arriva all’80% nella fascia d’età 8-10 anni.
A partire dagli undici anni, invece, i bambini passano allo smartphone (76%), ai device da gaming (70%), ai computer (73%). Ma, soprattutto, nella fascia 11-12 anni oggi il 15% dei bambini usa i chatbot AI.
Un genitore su quattro afferma che il proprio figlio ha già uno smartphone tutto suo, in particolare nella fascia d’età 11-12 anni.
E i social?
A prescindere dal tipo di dispositivo usato, è interessante capire anche quali contenuti consumano i bambini e, in particolare, se subiscono il fascino dei social.
Il sondaggio del Pew Research Center mostra una scarsa passione dei bambini piccoli americani per i social: il 15% di loro usa TikTok, l’8% usa Snapchat, il 5% usa Instagram e il 5% usa Facebook.
I genitori che fanno?
Infine, è interessante notare anche che la maggior parte dei genitori americani afferma di non poter gestire meglio di così il tempo di fronte lo schermo dei propri figli. Solo il 42% ritiene che potrebbe fare di meglio, mentre il 58% afferma di fare già tutto il possibile.
La facilità di contatto, l’intrattenimento e l’apprendimento sono le ragioni principali per cui i genitori consentono l’uso dei telefoni; la maggior parte di coloro che non li consentono si preoccupano di contenuti inappropriati e della sicurezza.