Usando il telescopio spaziale CHEOPS (CHaracterising ExOPlanets Satellite), un team di astronomi ha scoperto il primo esopianeta che si autodistrugge orbitando intorno ad una stella. In base ai risultati della ricerca, pubblicato su Nature, l’esopianeta innesca potenti esplosioni nella stella che causano la perdita della sua atmosfera e la diminuzione della sua densità.
Un pianeta che vuole morire
I telescopi della NASA (James Webb e TESS) avevano già evidenziato alcuni aspetti dell’esopianeta HIP 67522 b, uno dei due che orbitano intorno alla stella HIP 67522 che si trova nella costellazione del Centauro Superiore Lupo a circa 408 anni luce dalla Terra. Essendo giovane (solo 17 milioni di anni) possiede un potente campo magnetico.
Fin dagli anni ’90, quando è stato scoperto il primo esopianeta, gli astronomi hanno ipotizzato che alcuni di essi potevano disturbare il campo magnetico della stella ospite. La teoria è diventata realtà in seguito alla scoperta del team guidato da Ekaterina Ilin del Netherlands Institute for Radio Astronomy (ASTRON).
Usando il telescopio europeo CHEOPS hanno rilevato 15 brillamenti (eruzioni) quando HIP 67522 b è passato davanti alla stella. Gli astronomi hanno scoperto una differenza rispetto ai brillamenti solari. Il campo magnetico dell’esopianeta si scontra con quello della stella e innesca potenti esplosioni che si irradiano nella direzione dell’esopianeta stesso.
HIP 67522 b ha una dimensione simile a quella di Giove, ma la densità dello zucchero filato. A causa dei continui brillamenti, l’atmosfera dell’esopianeta diventa sempre più sottile. Entro i prossimi 100 milioni di anni, HIP 67522 b diventerà più piccolo di Nettuno. Si tratta dunque del primo pianeta che “desidera morire“.
CHEOPS può rilevare solo radiazioni infrarosse. È probabile che HIP 67522 b venga colpito anche da ultravioletti e raggi X, quindi i brillamenti sono ancora più distruttivi. Il telescopio spaziale PLATO (PLAnetary Transits and Oscillations of stars), che verrà lanciato nel 2026, riuscirà a catturare un numero maggiore di brillamenti delle stelle simili a HIP 67522.