Attualmente in Italia viene rilasciato in versione cartacea, ma dal 1 luglio sarà disponibile nelle app IO e Immuni. Questa è la promessa fatta da Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, durante un’intervista rilasciata a La Repubblica. Si tratta del Certificato COVID UE digitale che permetterà la libera circolazione dei cittadini all’interno dei paesi europei.
Green pass, certificato verde o certificato COVID sono nomi diversi per indicare la stessa cosa, ovvero un documento cartaceo o digitale che attesta tre condizioni: avvenuta guarigione, vaccinazione completa e tampone negativo nelle ultime 48 ore. Il Ministro ha confermato che la versione europea è stata già testata in Italia e che consentirà di evitare le restrizioni (come la quarantena).
Non sarà necessario scaricare altre app, in quanto è un semplice codice QR. Il Ministro ha così risposto ad una domanda specifica:
Forse non dovrete neanche scaricarlo. Molto probabilmente riceverete direttamente una notifica nell’app IO.
L’app IO ha avuto un grande successo (oltre 11,4 milioni di download), grazie a varie iniziative del governo, come il Cashback. Ciò ha portato anche ad un aumento degli SPID (oltre 20 milioni), unico metodo supportato per il login.
Il codice QR del certificato verde sarà disponibile anche nell’app Immuni. Il Ministro ha evidenziato che non è stata molto utile per il contact tracing, ma potrebbe essere sfruttata per conservare il green pass.
Rimane però il dubbio sulla privacy. Il Garante aveva già espresso molte critiche sull’introduzione del certificato verde con l’approvazione del decreto di fine aprile. L’app Immuni garantisce l’anonimato delle persone contagiate. Il green pass è un documento nominativo.