Chrome le supporta dal 2018. Safari da sempre. Edge le adora. Solo Firefox continuava a snobbare le Web App, quelle applicazioni web che si installano come software veri e funzionano offline. Ora, con la versione 142, Mozilla fa marcia indietro e reintroduce le PWA su Windows, ma con un twist… Le chiama “Taskbar Tabs” e mantengono la barra degli indirizzi visibile.
È una mossa geniale o l’ennesimo tentativo maldestro di inseguire Chrome? La storia travagliata di Firefox con le web app, rimosse nel 2021 per troppi bug
, suggerisce che questa volta Mozilla vuole fare le cose per bene. O almeno ci spera.
Firefox riporta le web app dopo 4 anni di attesa e sfida Chrome
La saga delle PWA in Firefox è degna di una soap opera. Nel 2020, con Firefox 73 Nightly, Mozilla aveva introdotto i “Site-Specific Browsers” (SSB), un’implementazione sperimentale delle web app che prometteva meraviglie. Gmail che si apre come Outlook, YouTube che funziona come un’app nativa, Spotify senza sprecare RAM con un altro browser aperto.
Poi, a gennaio 2021, il colpo di scena: Mozilla cancella tutto. Dave Townsend, uno degli sviluppatori, ammette candidamente che la funzione era piena di bug e che mantenerla costava troppo tempo al team. In pratica, non funzionava e nessuno aveva voglia di sistemarla. Quattro anni dopo, eccoci qui. Le PWA tornano, ma con un nome nuovo (“Taskbar Tabs“) e un approccio diverso.
David Rubino, product manager di Firefox, ha spiegato la nuova filosofia: le web app su Firefox manterranno sempre visibile la barra degli strumenti principale, completa di barra degli indirizzi, estensioni e segnalibri. È l’opposto di quello che fanno Chrome e Edge, dove le PWA sembrano app native indistinguibili.
Da un lato, gli utenti sanno sempre di essere in un browser, mantengono accesso alle estensioni (adblocker inclusi), possono vedere l’URL per questioni di sicurezza. Dall’altro, perde parte della magia delle PWA: l’illusione di usare un’app vera.
Mozilla sostiene che gli utenti vogliono sentirsi ancora nel browser
. Ma gli utenti vogliono davvero questo, o è Mozilla che ha paura di competere direttamente con le app native?
Come attivare le Web App su Mozilla
Prima di tutto, una precisazione importante. Chi ha scaricato Firefox dal Microsoft Store, è fuori dai giochi. La versione MSIX non supporta le PWA. Si deve scaricare Firefox dal sito ufficiale come ai vecchi tempi.
- Digitare about:preferences#experimental nella barra degli indirizzi;
- Andare nella sezione Labs;
- Spuntare “Aggiungi siti alla barra delle applicazioni”;
- Cercare l’icona accanto alla barra degli indirizzi quando si visita un sito;
- Cliccare e confermare l’installazione.
Ma c’è un trucco, Mozilla vuole che inviamo i dati telemetrici per migliorare l’esperienza
. Bisogna andare in Privacy e sicurezza e attivare la raccolta dati. È il prezzo da pagare per essere beta tester.
Metodo alternativo per paranoici della privacy
- Andare su about:config (la pagina segreta di Firefox);
- Cercare browser.taskbarTabs.enabled;
- Doppio clic per impostarlo su true.
Niente telemetria, niente tracking, solo PWA.
Piccolo dettaglio: la navigazione privata non funziona con le PWA. Perché? Mistero. Forse Mozilla pensa che se usiamo le web app, la privacy è già andata a farsi benedire?