Meta ha annunciato l’arrivo di un nuovo assistente AI all’interno di Facebook Dating. La sua missione? Aiutare a trovare persone davvero compatibili, suggerire profili su misura e dare una mano a perfezionare il proprio.
Gli utenti possono fare richieste come “una ragazza di Roma che lavora nel tech” oppure chiedere consigli per migliorare la propria biografia. L’obiettivo è rendere gli incontri online più mirati e meno frustranti.
Facebook Dating si affida all’AI per trovare l’anima gemella
Per chi è stanco di scorrere profili senza fine, Meta ha introdotto anche “Meet Cute“: una funzione che propone un match a sorpresa ogni settimana, scelto dall’algoritmo in base alle proprie preferenze. Una svolta per chi cerca qualcosa di più spontaneo, ma comunque ragionato. Secondo Meta, i match tra utenti dai 18 ai 29 anni sono aumentati del 10% nell’ultimo anno, con centinaia di migliaia di nuovi profili creati ogni mese.
Facebook non ha di certo scoperto l’acqua calda. Tinder usa l’intelligenza artificiale per selezionare le foto migliori dalla propria galleria, Hinge aiuta a rispondere meglio ai prompt, Bumble sogna “concierge AI” che vadano agli appuntamenti al posto nostro… Match Group, che controlla Tinder, Hinge e OKCupid, ha investito oltre 20 milioni di dollari nella partnership con OpenAI. L’intelligenza artificiale è ormai il cuore pulsante delle app di dating, e Meta vuole la sua fetta.
Come cambiano gli incontri…
L’AI nelle app di dating rivela un paradosso moderno. Cerchiamo connessioni autentiche attraverso algoritmi che ci categorizzano come dati. Trasformare l’amore in un problema di ottimizzazione rischia di far perdere proprio quella casualità e spontaneità che rendono speciali gli incontri umani. Quando l’efficienza può uccidere la magia.