Elon Musk ha accusato Apple di favorire OpenAI, mettendo in risalto l’app ChatGPT sullo store e penalizzando quella di Grok. Per questo motivo, xAI presenterà una denuncia contro l’azienda di Cupertino per violazione della legge antitrust. Non poteva ovviamente mancare l’intervento di Sam Altman (CEO di OpenAI).
Apple penalizza l’app Grok per iOS?
Grok 4, annunciato un mese fa, ha contributo all’aumento degli utenti che usano l’omonima app per iOS. Per sfruttare il nuovo modello non serve più l’abbonamento, in quanto è ora accessibile gratuitamente a tutti con una limitazione (10 query ogni due ore).
Attualmente, ChatGPT occupa la prima posizione tra le app gratuite negli Stati Uniti, mentre Grok si trova al sesto posto. Considerando solo le app di produttività, ChatGPT mantiene la leadership, mentre Grok occupa il secondo posto.
Elon Musk ha chiesto stamattina ad Apple perché X o Grok non sono nella sezione Must Have di App Store, visto che X è la prima app nel mondo e Grok è la quinta. Successivamente ha chiesto perché ChatGPT è presente in ogni lista di cui Apple ha il controllo editoriale.
Diversi utenti hanno fatto notare a Musk che l’app ChatGPT viene fortemente pubblicizzata all’interno dello store e che l’app X non è nemmeno presente nella categoria dei social network. A questo punto, Musk ha scritto che per le aziende diverse da OpenAI è quasi impossibile raggiungere il primo posto nello store. Dato che questa è una chiara violazione antitrust, xAI presenterà una denuncia contro Apple.
Apple is behaving in a manner that makes it impossible for any AI company besides OpenAI to reach #1 in the App Store, which is an unequivocal antitrust violation.
xAI will take immediate legal action.
— Elon Musk (@elonmusk) August 12, 2025
OpenAI è ovviamente un diretto concorrente di xAI. Musk sospetta che questo favoritismo sia dovuto all’accordo sottoscritto tra la startup e Apple. ChatGPT è infatti integrato in Apple Intelligence e viene sfruttato al posto di Siri per richieste più complesse. Vedremo se Musk passerà dalle parole ai fatti.
Sam Altman ha prontamente risposto, evidenziando che l’algoritmo di X è stato modificato per dare maggiore visibilità ai post di Musk e delle sue aziende, penalizzando i concorrenti.