Ecco le prime due “Xbox portatili”: schermo Full HD, processore AMD e fino a 24 GB di RAM

All’Xbox Showcase
della Summer Game Fest, Microsoft e Asus hanno ufficializzato l’arrivo di due
nuove console portatili della linea ROG Xbox Ally, nate da un anno di
collaborazione e parte del progetto noto come “Project Kennan”. Insomma, sono
le prime “Xbox portatili”.


I nuovi modelli,
denominati Xbox Ally e Xbox Ally X, integrano un’esperienza Xbox a schermo
intero basata su Windows, che è stata progettata per nascondere la complessità
del sistema operativo e offrire un’interfaccia snella e dedicata al gioco.


Il modello bianco,
Xbox Ally, è pensato per il gaming a 720p, mentre il modello nero, Xbox Ally X,
mira a prestazioni tra i 900p e i 1080p.


Entrambi i dispositivi
condividono uno schermo da 7 pollici Full HD con una frequenza di aggiornamento
a 120Hz e il supporto al Variable Refresh Rate (VRR).

A livello hardware, Xbox
Ally monta il nuovo chip AMD Ryzen Z2 A con 16 GB di RAM LPDDR5X e SSD da 512
GB; mentre il modello Xbox Ally X adotta il più potente Ryzen Z2 Extreme, 24 GB
di RAM e un SSD da 1 TB.

Qualche differenza anche lato connettività. XboxAlly include due porte USB 3.2 Gen 2 Type-C, mentre Xbox Ally X prevede una porta USB4 Type-C (compatibile con Thunderbolt 4) e una porta USB 3.2 Gen 2 Type-C. Su entrambi i modelli sono integrate una porta microSD e una porta jack da 3,5 mm. Xbox Ally X pesa 715 g e Xbox Ally 670 g.


Oltre alle specifiche,
l’elemento distintivo è la nuova interfaccia Xbox su Windows, capace di
avviarsi direttamente all’accensione del dispositivo e di aggregare tutti i
giochi in un’unica libreria, indipendentemente dallo store di provenienza
(quindi non solo Microsoft Store, ma anche Steam, Epic Games Store e
Battle.net).


Sulla falsa riga di
come ha fatto Sony con PlayStation Portal, poi, le due Xbox Ally riprendono
molte caratteristiche dei moderni controller per console Xbox. Per esempio, le impugnature hanno una forma sagomata, così da poter essere usate facilmente
da molte più persone, e i grilletti hanno un sistema di feedback avanzato.


È prevista anche
l’integrazione con il cloud gaming e la riproduzione remota da console Xbox.


Le modifiche a Windows
includono l’accesso via controller senza passare dallo schermo touch,
navigazione più semplice, una Game Bar adattata ai comandi portatili e accesso
facilitato ad app come Discord.




La batteria è un altro
punto chiave: Xbox Ally utilizza un’unità da 60 Wh (il 50% in più rispetto al
primo ROG Ally), mentre Xbox Ally X arriva a 80 Wh, la capacità più alta
disponibile oggi nei dispositivi portatili da gioco. Microsoft promette anche
ottimizzazioni software che riducono il consumo energetico durante l’uso e in
standby.


I due nuovi modelli
saranno disponibili entro la fine dell’anno, ma non si conoscono ancora i
prezzi.


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