Chrome può ora compilare automaticamente i dati del passaporto, della patente di guida, dell’immatricolazione del veicolo e altre informazioni sensibili. La funzione di compilazione automatica di Chrome già sapeva riempire indirizzi, password e dati delle carte di credito. Ora alza la posta in gioco.
Chrome, arriva la compilazione automatica di passaporto e patente di guida
Gli utenti desktop che hanno attivato la compilazione automatica avanzata vedranno il numero di passaporto, della patente, la targa del veicolo, il numero di telaio e altre informazioni compilate automaticamente quando i siti web le richiedono. È comodo quando si prenota un volo e viene richiesto il numero di passaporto o si vuole noleggiare un’auto e serve la patente. Oppure quando si deve registrare il veicolo online. Innegabile. Google assicura che Chrome ora comprende meglio anche i moduli complessi e i vari requisiti di formattazione, il che dovrebbe migliorare la precisione.
E la privacy?
Google ci tiene a sottolineare che Chrome salva i dati di compilazione automatica solo quando l’utente dà il permesso. Il browser proteggerà queste informazioni tramite crittografia e, prima di compilare qualsiasi cosa, chiederà conferma. La crittografia è ottima, certo. Ma dare al proprio browser l’accesso al numero di passaporto è comunque un salto di fiducia notevole.
Disponibilità
L’aggiornamento è disponibile a livello globale in tutte le lingue. Nei prossimi mesi, Google prevede di aggiungere il supporto per altri tipi di dati. Non specificano quali, ma possiamo immaginare il gruppo sanguigno, il numero delle scarpe, e forse il nome del primo primo animale domestico.
L’arrivo di nuovo funzionalità su Chrome non è casuale. Google deve difendere il suo territorio dall’invasione dei nuovi browser basati sull’intelligenza artificiale. Arc, DuckDuckGo, Brave, e persino startup che nessuno conosce stanno cercando di rubare utenti promettendo privacy, velocità, e AI integrate. Google risponde con l’artiglieria pesante: più funzioni, più comodità, più ragioni per restare.
Qualche settimana fa Google ha lanciato Gemini su Chrome per tutti gli utenti desktop Mac e Windows negli Stati Uniti, dopo averlo limitato agli abbonati premium. Ora l’AI è disponibile per chiunque.
Google ha anche annunciato che in futuro aggiungerà agenti AI a Chrome, insieme a una modalità di ricerca AI nella barra degli indirizzi, nuove funzioni di Gemini, e persino l’uso dell’intelligenza artificiale per combattere le truffe generate dall’intelligenza artificiale. Arriva anche il ripristino automatico delle password.


