Una nuova voce è apparsa nel menu di ChatGPT: Study Together. A scoprirlo sono stati gli abbonati Plus, ma nessuno sa esattamente cosa faccia. OpenAI non ha fatto annunci ufficiali e i dettagli scarseggiano.
ChatGPT has the Study Together in some accounts. What is it for? pic.twitter.com/wOcPlsxtBY
— Liem Do (@liemdo_) July 7, 2025
Study Together: ChatGPT diventa tutor personale, interroga invece di rispondere
I primi utenti che hanno testato Study Together raccontano un’esperienza completamente diversa dal solito ChatGPT. Invece di fornire risposte immediate, l’AI inizia a fare domande. Guida attraverso il ragionamento, chiede di spiegare i concetti, e interroga sui propri progressi.
Study Together ha tutta l’aria di essere la risposta di OpenAI a Google LearnLM, la piattaforma educativa basata su AI di Big G per l’apprendimento attivo. La competizione ora si sposta dall’informazione all’educazione.
Il nome “Study Together” ha scatenato diverse ipotesi. Alcuni utenti si chiedono se la funzione permetterà sessioni di studio collaborative, con più studenti connessi nella stessa chat guidata dall’AI. Ad esempio, gruppi di studio virtuali dove ChatGPT modera le discussioni, assegna ruoli, crea quiz personalizzati per ogni partecipante.
La fine delle scorciatoie e la democratizzazione del tutoring
ChatGPT ha creato una crisi nell’educazione. Da una parte, insegnanti lo usano per creare lezioni migliori e studenti per comprendere concetti complessi. Dall’altra, molti lo usano per scrivere compiti al posto loro, minando il processo di apprendimento. Study Together potrebbe essere il tentativo di OpenAI di promuovere l’uso “buono” dell’AI scoraggiando quello “cattivo”. È difficile barare quando l’AI chiede di spiegare il tuo ragionamento…
Intanto OpenAI non ha risposto alle richieste di commento. Anche ChatGPT stesso, quando interrogato, ha ammesso: OpenAI non ha annunciato ufficialmente quando o se Study Together sarà disponibile per tutti gli utenti
. È solo un test interno o il preludio a una rivoluzione educativa?