L’abbiamo detto tante altre volte, la maggior parte delle persone con ChatGPT sbaglia approccio. Pensa che funzioni come un motore di ricerca: si fa una domanda, e si riceve una risposta. Ma i chatbot AI, non solo ChatGPT, sono molto più di questo.
Il trucco non sta nel fare domande più complesse, ma nell’usare frasi che innescano processi di pensiero specifici. Sono prompt che sembrano strani a prima vista, ma che trasformano ChatGPT da enciclopedia online a consulente strategico che ragiona insieme a noi.
8 prompt che trasformano ChatGPT in un consulente geniale
1° prompt: Probabilmente sbaglio, ma…
Iniziare una conversazione con ChatGPT ammettendo di poter essere in errore sembra controintuitivo. Perché mostrare incertezza a una macchina che dovrebbe avere tutte le risposte? Eppure questo approccio produce risultati incredibilmente migliori.
Ad esempio, con un prompt come: Probabilmente sbaglio, ma penso che il mio progetto stia fallendo perché non riesco a coinvolgere il team
si ottiene una risposta molto diversa se la richiesta fosse stata: Il mio progetto sta fallendo perché non riesco a coinvolgere il team.
Nel primo caso, ChatGPT non prende la diagnosi come verità assoluta. Invece di partire dal proprio presupposto, esplora tutte le possibili cause del problema. Analizza la situazione da più punti di vista, mette in discussione le premesse e spesso scopre fattori che magari erano sfuggiti.
Questo prompt funziona perché attiva la modalità problem solving di ChatGPT invece della modalità “conferma e spiega”. L’AI diventa una sorta di detective che “investiga” sul problema piuttosto che un assistente che esegue ordini.
2° prompt: Collega questi elementi
Questo è forse il prompt più divertente della lista. Si danno a ChatGPT tre fatti apparentemente scollegati su di sé, su un progetto o su una situazione, e si chiede di trovare il filo conduttore.
Collega questi elementi: odio svegliarmi presto la mattina, amo i puzzle, mi entusiasmo quando ho scadenze strette
. La risposta potrebbe essere sorprendente. Magari si scopre che non si è mattinieri perché il proprio cervello ha bisogno di tempo per carburare, ma una volta in moto, si dà il massimo con sfide complesse. O che la pressione delle scadenze aiuta a restare concentrati, perché elimina le distrazioni.
Sono collegamenti che da soli magari non si farebbero. Si vedono questi tre aspetti come cose separate, ma ChatGPT può trovare il filo logico che li unisce e raccontare qualcosa di nuovo su se stessi. Non è magia, è semplicemente uno sguardo esterno che nota pattern che si tendono a non vedere quando si è troppo coinvolti.
Il vero valore di questo prompt emerge quando si applica a situazioni professionali. Collega questi elementi: i nostri clienti si lamentano del servizio, le vendite stanno calando, il team sembra demotivato
può rivelare problemi sistemici che non erano evidenti guardando ogni problema separatamente.
3° prompt: Qual è il principio 80/20 qui?
Il principio di Pareto afferma che l’80% dei risultati deriva dal 20% degli sforzi. Questa idea si può applicare praticamente a tutto nella vita. Ma identificare quale sia il 20% cruciale spesso non è così ovvio. ChatGPT eccelle in questo tipo di analisi. Ed è qui che entra in gioco ChatGPT.
Si può usare questo prompt per chiedere all’AI di aiutare a fare chiarezza e a stabilire delle priorità, ad esempio: Qual è il principio 80/20 nell’imparare una nuova lingua?
potrebbe rivelare che il 20% del vocabolario più comune copre l’80% delle conversazioni quotidiane, suggerendo di concentrarti prima su quelle parole invece di studiare grammatica di livello avanzato.
Qual è il principio 80/20 nel mio business
può identificare quali clienti, prodotti o attività generano la maggior parte dei profitti, permettendo di ottimizzare gli sforzi.
Questo prompt è particolarmente potente quando ci si sente sopraffatti da troppe opzioni o compiti.
4° prompt: Fai l’avvocato del diavolo contro se stesso
Questo è uno dei prompt più potenti per ottenere un’analisi ponderata. Invece di ricevere una risposta unidirezionale, si può chiedere a ChatGPT di dibattere con se stesso su un argomento. Ad esempio: L’intelligenza artificiale renderà obsoleto il lavoro umano – ora fai l’avvocato del diavolo contro te stesso
produce un dibattito interno dove ChatGPT presenta prima una posizione, poi la smonta sistematicamente, poi trova una sintesi equilibrata (la dialettica hegeliana).
Il risultato è una comprensione più profonda e sfumata di argomenti complessi. Questo approccio è utile quando si devono prendere decisioni importanti.
Prompt n° 5: Che storia raccontano questi dati?
I numeri da soli sono spesso incomprensibili. Una tabella Excel piena di cifre può contenere insight preziosi, ma estrarli richiede competenze analitiche specifiche. ChatGPT può aiutare a trasformare dati grezzi in narrazioni comprensibili.
Che storia raccontano questi dati sulle vendite degli ultimi sei mesi?
trasforma statistiche aride in una narrazione che rivela trend, pattern e implicazioni future. ChatGPT non si limita a descrivere i numeri, ma spiega cosa significano nel contesto più ampio del proprio business.
Questo prompt è ancora più potente se combinato con domande di follow-up: Cosa mi suggeriscono questi dati sul comportamento dei clienti
o Quali azioni dovrei considerare basandomi su questa storia?
Prompt n° 6: Traduci in linguaggio comune
Il mondo è pieno di gergo tecnico, legalese e linguaggio accademico incomprensibile. ChatGPT può trasformare qualsiasi testo complesso in informazioni chiare.
Il prompt Traduci in linguaggio comune
, applicato a contratti legali, studi scientifici o documentazione tecnica produce spiegazioni che chiunque può capire. Non è una semplificazione eccessiva, ma una traduzione accurata usando concetti familiari.
Questo prompt è prezioso quando si devono spiegare concetti complessi, quando ci si approccia ad argomenti nuovi, o quando si devono prendere decisioni basate su informazioni tecniche che non si padroneggiano completamente.
Prompt n°7: Quale sarebbe la mossa controintuitiva
Quando ChatGPT dà sempre le stesse risposte prevedibili, questo prompt lo forza a pensare fuori dagli schemi. Invece di soluzioni ovvie, si ottengono approcci alternativi che potrebbero essere più efficaci proprio perché inaspettati.
Quale sarebbe la mossa controintuitiva per aumentare le vendite?
potrebbe suggerire di aumentare i prezzi invece di ridurli, o di limitare la disponibilità del prodotto per creare esclusività.
Non tutte le idee controintuitive sono buone idee, ma spesso offrono prospettive che aprono nuove possibilità.
Prompt n°8: Di cosa mi pentirei di non sapere
Questo è forse il prompt più strategico dell’elenco. Ad esempio, Di cosa mi pentirei di non sapere prima di comprare casa?” produce una lista molto diversa da “Cosa dovrei sapere prima di comprare casa?
Il primo si concentra su errori costosi e irreversibili, il secondo su informazioni generali.
Questo prompt attiva il pensiero a lungo termine di ChatGPT e lo forza a considerare conseguenze future che si potrebbe non prevedere. È utile in caso di scelte che potrebbero avere un impatto sul lungo periodo.
Sbloccare il vero potenziale di ChatGPT
Il modo in cui si comunica con l’AI è tanto importante quanto quello che si chiede. Il chatbot di OpenAI non è semplicemente più intelligente di un motore di ricerca, è più versatile nel modo in cui può ragionare sui problemi. Imparare a “parlare” con l’AI in modi che attivano diversi tipi di intelligenza, dà accesso a capacità che molti utenti non sanno nemmeno che esistono.