StarCraft sta per tornare, ma non nella veste che lo ha reso famoso. Secondo Jason Schreier di Bloomberg, infatti, Blizzard sarebbe a lavoro su uno sparatutto ambientato nell’universo di StarCraft. Schreier aggiunge anche che la direzione del progetto sarebbe stata affidata a Dan Hay, che è arrivato in Blizzard nel 2022, e in passato è stato responsabile di numerosi episodi della saga Far Cry di Ubisoft.
Già a inizio mese erano emersi indizi importanti proprio in questa direzione dall’interno della software house, segno che qualcosa probabilmente sta davvero bollendo in pentola. Anche perché l’idea di un FPS di StarCraft non è nuova: si tratterebbe anzi del terzo tentativo di Blizzard dopo StarCraft Ghost, svelato ufficialmente e poi archiviato nel lontano 2006, e un altro titolo, conosciuto col nome in codice “Ares”, mai presentato e presumibilmente accantonato per concentrarsi sullo sviluppo di Diablo 4. Una sorte simile a quella di StarCraft Ghost: all’epoca Blizzard aveva spiegato che l’enorme successo di World of Warcraft aveva portato l’azienda a rivedere i propri piani, facendo convergere tutte le risorse nell’MMO.
Schreier non ha divulgato ulteriori dettagli sul gioco: la notizia è che Blizzard ha ripreso in mano un progetto con cui flirta da anni, e che Dan Hay sarebbe l’uomo scelto per portarlo avanti. Hay, d’altra parte, deve ancora lasciare la sua impronta in Blizzard: dopo la cancellazione del survival Odissey, cui aveva lavorato per sei anni, non erano più emerse notizie sui suoi lavori.