Audacity 3.7 è la nuova versione del noto editor audio gratuito e disponibile per Linux, ma anche Windows e macOS, con diversi aggiornamenti che apportano diverse correzioni bug, oltre a migliorie per una miglior compatibilità con Linux. La nuova versione è stata rilasciata mentre gli sviluppatori sono anche al lavoro sulla futura edizione 4.0.
Audacity 3.7: le novità dell’ultimo aggiornamento dell’editor audio gratuito
Audacity 3.7 si distingue per una miglior compatibilità con Linux, risolvendo alcune problematiche con il bundle AppImage su Mint 22 e Arch Linux, oltre a un altro problema riscontrato con la compilazione dell’editor sempre su Arch Linux. A parte ciò, il nuovo aggiornamento migliora anche il contrasto nel tema chiaro, oltre alla gestione dei caratteri non standard quando si salva su cloud.
Viene migliorata la velocità di avvio su sistemi dotati di molti dispositivi audio, nonché l’importazione dei file Opus tramite la libreria libopus, rinominando l’opzione “Folle” in “Eccessiva” nel menu di esportazione audio in mp3. La versione corregge anche diversi bug che erano presenti nella precedente, migliorando la compattazione del database, la visualizzazione multipla, il percorso per i preset VST su macOS, l’annullamento delle tracce stereo e l’inserimento di clip audio, tramite il tasto incolla se l’opzione “La modifica di una clip può spostare altre clip” è abilitata dalle impostazioni.
Audacity 3.7 corregge poi anche un crash che si verificava alla chiusura di un progetto, dopo l’attivazione e la conseguente disattivazione di uno stack di effetti in tempo reale. Viene infine rinominata l’opzione “Dividi taglio/cancella” in “Taglia e lascia vuoto”, rendendo annullabili l’aggiunta, la rimozione, la sostituzione e il riordino degli effetti.
Tutte le novità del nuovo aggiornamento dell’editor sono elencate in dettaglio nella lista cambiamenti completa, che è disponibile nella pagina GitHub dedicata al software. L’ultima versione è disponibile al download tramite il sito ufficiale oppure aggiornamento automatico dall’interfaccia dell’applicazione stessa.