Come già accaduto per Spotify, Apple ha rifiutato per due volte la richiesta di Epic Games relativa allo store da offrire agli utenti europei. La software house guidata da Tim Sweeney ha evidenziato la violazione del Digital Markets Act e inviato una segnalazione alla Commissione europea.
Comportamento scorretto di Apple
A fine giugno, Epic Games ha comunicato su X di aver inviato le richieste per lo store e Fortnite. L’obiettivo della software house è lanciare il suo Epic Games Store e il famoso gioco su iOS in Europa entro i prossimi due mesi. Tutti i giochi verranno successivamente distribuiti su altri store.
Epic Games ha ora comunicato che lo store non è stato approvato perché il design e la posizione del pulsante “Installa” sarebbero troppo simili al pulsante “Ottieni” di Apple e che l’etichetta “Acquisti in-app” sarebbe troppo simile all’etichetta “Acquisti in-app” di App Store.
1/3 Apple has rejected our Epic Games Store notarization submission twice now, claiming the design and position of Epic’s “Install” button is too similar to Apple’s “Get” button and that our “In-app purchases” label is too similar to the App Store’s “In-App Purchases” label.
— Epic Games Newsroom (@EpicNewsroom) July 5, 2024
La software house evidenzia di aver usato le stesse convenzioni sui nomi per le etichette usate su diverse piattaforme e lo standard di iOS per i pulsanti. Secondo Epic Games, il rifiuto di Apple è arbitrario e ostruttivo. Essendo una chiara violazione del Digital Markets Act è stata inviata una segnalazione alla Commissione europea.
Il comportamento dell’azienda di Cupertino potrebbe aggravare la sua posizione. Sono già in corso tre indagini, una delle quali sulle nuove condizioni contrattuali introdotte per gli sviluppatori europei. In caso di violazione del DMA è prevista una sanzione fino al 10% delle entrate globali annuali che, nel caso di Apple, potrebbe arrivare a circa 35 miliardi di euro.