Apple è stata fondata il 1 aprile 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne. L’azienda di Cupertino, che ha recentemente comunicato l’ennesima trimestrale positiva (anche se inferiore alle attese), è pronta ad annunciare nuovi prodotti nel corso del 2026 per festeggiare il suo 50esimo compleanno. Mark Gurman (noto giornalista di Bloomberg) ha pubblicato l’elenco completo.
Da iPhone 17e a MacBook Pro con chip M6
A metà ottobre sono stati annunciati i primi prodotti con chip M5 (MacBook Pro da 15 pollici, iPad Pro da 11/13 pollici e Vision Pro). Come “antipasto” per celebrare i 50 anni dalla fondazione sono previsti almeno otto nuovi arrivi nel primo trimestre 2026. Il primo dispositivo dovrebbe essere l’iPhone 17e (probabilmente entro febbraio) con chip A19, successore dell’attuale iPhone 16e, quinto modello della serie.
In base alla roadmap (non confermata) verranno successivamente annunciati: iPad entry level con chip A18, iPad Air (11 e 13 pollici) con chip M4, MacBook Air da 13 e 15 pollici con chip M5 e MacBook Pro da 14 e 16 pollici con chip M5 Pro e M5 Max. Possibile anche il lancio di nuovi display Mac.
Tra marzo e aprile 2026 è previsto l’arrivo del primo smart display di Apple. Il suo debutto coinciderà con la disponibilità della nuova Siri (probabilmente con iOS 26.4). Tim Cook ha dichiarato che Apple Intelligence supporterà altri modelli AI di terze parti (quasi certamente Gemini di Google).
Durante la WWDC di giugno verranno annunciate le versioni 27 dei sistemi operativi con nuove funzionalità AI. Nei mesi successivi dovrebbe arrivare il nuovo iPad mini, primo dispositivo Apple con schermo OLED. A settembre sarà il turno dei nuovi Apple Watch e soprattutto della serie iPhone 18, tutti con modem Apple C2. Nella stessa occasione verrà mostrato il primo iPhone pieghevole. Potrebbe esserci anche l’anteprima degli smart glass.
Il 2026 di Apple dovrebbe terminare con il lancio dei nuovi MacBook Pro. Oltre ai chip M6, M6 Pro e M6 Max si prevede anche uno schermo OLED touch (sui modelli più costosi). Ovviamente si tratta di indiscrezioni. I piani potrebbero cambiare per vari motivi.

