Da domani vedremo l’app IO in TV, con il via alla nuova campagna istituzionale dedicata proprio all’applicazione. L’obiettivo è sfruttare questo canale per far conoscere al maggior numero possibile di cittadini i vantaggi offerti da questo metodo per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione: dai pagamenti verso la PA alle comunicazioni, da IT-Wallet alla richiesta bonus, il tutto in pochi attimi e senza code allo sportello.
Una campagna in TV per l’app IO
Si tratta di un’iniziativa promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria e con il supporto di PagoPA, società responsabile dello sviluppo. Secondo il segretario Alessio Butti è uno strumento che semplifica la vita di tutti i giorni
, già scaricato da più di 40 milioni di persone
.
Dall’1 novembre e fino alla metà del mese vedremo dunque in TV uno spot trasmesso sulle reti Rai. La campagna coinvolgerà anche le emittenti radio nazionali, alcuni cinema e cartellonistica in strada in alcune città.
Il claim scelto: Ci pensa IO
Lo slogan scelto è Ci pensa IO
. I suoi responsabili hanno le idee piuttosto chiare su quale sia il primo obiettivo da raggiungere:scardinare la convinzione secondo cui utilizzare i servizi della Pubblica Amministrazione comporti spesso un grande numero di azioni
.
Ricordiamo che l’applicazione è disponibile nelle versioni per smartphone Android e iOS, in download rispettivamente da Google Play e App Store. Per l’autenticazione è possibile affidarsi a due metodi: SPID e CIE (carta di identità elettronica).
Promuoverne l’utilizzo in TV può essere una buona strategia, soprattutto per far conoscere lo strumento a chi ha poca dimestichezza con la tecnologia. Inoltre, può contribuire a rassicurare chi ancora non si fida a causa delle campagne di disinformazione che hanno messo nel mirino il progetto, soprattutto lo scorso anno in vista del lancio di IT-Wallet.


