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Non poteva che finire in jam. L’edizione 2024 di Palchibelli si è conclusa così, con una scarica di musica ed energia, in festa come era giusto che fosse. A vincere il contest di Ostello Bello, realizzato in collaborazione con Rockit e Tuborg, è statoChris Obehi, che ha conquistato la maggioranza dei voti della giuria, nonostante una concorrenza agguerrita composta da Gioia Lucia, Spirytus96 e Nearby Planets.
Ma il sound dell’artista nigeriano è qualcosa che va oltre, e che è quasi impossibile sentire in un contest (per quanto atipico). Una band di sette elementi, con fiati e percussioni come se li regalassero, un frontman magnetico che oltre a cantare suona il basso alla grande. Sono venuti da Palermo come una scolaresca piena di entusiasmo, e per osmosi l’hanno trasportato tutto su una sala pienissima, quella dell’Ostello Bello di via Medici a Milano, forse mai così stipata.
Afrobeat, Fela Kuti e una spruzzata di Bob Marley, omaggi all’Italia e alla tradizione siciliana: c’è stato di tutto nel loro set, che la gente pareva non voler far finire mai. A ballare sotto il loro palco anche gli altri tre finalisti, vincitori delle selezioni delle rispettive città: Milano, Napoli e Genova. I loro sono stati percorsi meravigliosi, i quattro più apprezzati tra le mille candidature che in estate sono arrivate alla nostra redazione.

Spirytus96

Pubblico

Spirytus96

Chris Obehi

Spirytus96

Nearby Planets

Pubblico

Nearby Planets

Pubblico

Chris Obehi

Chris Obehi

Motta

Gioia Lucia

Chris Obehi

Gioia Lucia

Nearby Planets

Nearby Planets

Gioia Lucia

Chris Obehi

Motta

Pubblico

Spirytus96

Spirytus96

Gioia Lucia
Ad aprire la serata sono stati i Nearby Planets, che hanno ulteriormente riscaldato un’atmosfera già molto calda alle 21. Il loro suono è stato una densa coltre tra elettronica, post rock e la dream wave, un suono compatto e originale, sperimentale il giusto. Molto intrigante, così come altrettanto potenti sono stati gli Spirytus96 da Genova, che per l’occasione si sono presentati “rafforzati” dalla sezione fiati. Soul, funk, indie e cantautorato: c’era di tutto nella loro esibizione. Ma soprattutto una grande voglia di divertirsi e divertire, che ha coinvolto tutti quanti i presenti.
Prima di Obehi, è toccato alla “padrona di casa”, Gioia Lucia, artista milanese che si è presentata accompagnata dal suo bassista (e produttore) di fiducia. Pazzesco vedere quanto pubblico abbia questa ragazza giovanissima, fomentato per la sua musica e per i suoi pezzi (oggettivamente delle hit). Il suo act è stato energico e scanzonato, accompagnato dal singalong di buona parte del pubblico.
Poi, prima dello special guest Motta, è stata la volta del vincitore, autore di un’altra performance pazzesca. La proclamazione di Chris e della sua band è stata un bel momento per chi ama e sostiene (davvero) la musica. Ci vediamo a Palchibelli25?
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L’articolo La finale di Palchibelli24 ci ha rimescolati tutti di Redazione è apparso su Rockit.it il 2024-12-09 14:16:00
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