Una nuova serie di riforme sulle licenze in Inghilterra e Galles potrebbe significare orari prolungati per pub e bar. Timonato da Keir Starmer, il nuovo Applausi per il cambiamento L’iniziativa mira ad accelerare la revisione delle politiche “obsolete”, compreso l’orario limitato a tarda notte per i locali. Il piano prenderà il via con una “richiesta di prove” di quattro settimane da parte dei proprietari e delle comunità locali, che sintetizzerà il feedback in nove raccomandazioni centrali da parte della task force governativa sulle licenze. Il team sta ponendo particolare enfasi sulla razionalizzazione delle licenze per gli alcolici nel commercio per i luoghi di ospitalità. Il nuovo schema mira a rendere più semplice per i locali servire cibo all’aperto, ospitare eventi di musica dal vivo e, nel complesso, promuovere le attività nel settore dell’ospitalità. La task force ha inoltre raccomandato un aumento permanente del numero di avvisi di eventi temporanei approvati dal governo, di cui i promotori hanno bisogno per ospitare eventi una tantum in locali senza licenza. “Questa revisione mira a ridurre la burocrazia, aumentare il numero di visitatori e rendere più semplice per le sedi organizzare il tipo di eventi che uniscono le persone”, ha condiviso Starmer in una nota. “Quando i nostri locali vanno bene, anche la nostra economia va bene.” Attualmente, i pub inglesi e gallesi non hanno orari fissi universali e determinano invece il loro programma operativo in base alle licenze concesse dalle autorità locali. Lo ha detto Mark Costello, proprietario di un birrificio e di una taverna a Leeds BBC che la gestione dei costi è la sua principale preoccupazione come imprenditore. “Non importa per quanto tempo ci è permesso restare aperti; costa tantissimo restare aperti, quindi ciò di cui abbiamo bisogno sono che i clienti riempiano il posto, e loro non hanno i soldi per uscire come prima,” ha detto. “Abbiamo bisogno di aiuto con le tariffe aziendali, i costi energetici e quelli del personale.” Secondo la British Beer and Pub Association, il numero di pub nel Regno Unito è costantemente diminuito ogni anno dal 2000. In uno studio recente, si stima che 378 pub chiuderanno nel 2025 in Inghilterra, Galles e Scozia, con la conseguente perdita di oltre 5.600 posti di lavoro.
