Urlo Primordiale ed è morto il bassista degli Stone Roses Gary “Mani” Mounfield. Il fratello di Mounfield, Greg, ha confermato la notizia oggi su Facebook, poco più di una settimana dopo che l’artista britannico aveva dettagliato i piani per intraprendere un tour di conferenze nel Regno Unito nel 2026. La causa della morte non è stata rivelata. Mounfield aveva 63 anni. Nato a Crumpsall, in Inghilterra, nel 1962, Mounfield formò la sua prima band, i Fireside Chaps, negli anni ’80 con il chitarrista John Squire e il batterista Andy Couzens. Dopo aver aggiunto Ian Brown alla formazione, sostituito Couzens con Alan “Reni” Wren e cambiato il nome in Stone Roses, il gruppo pubblicò il loro album di debutto omonimo nel 1989. All’inizio degli anni ’90, gli Stone Roses emersero come figure chiave nella fiorente scena di Madchester, mescolando rock classico, psichedelia e rave. Nonostante la loro popolarità, pubblicarono solo un altro album, Seconda Venutaprima di sciogliersi nel 1996. Dopo lo scioglimento degli Stone Roses, Mounfield si unì ai Primal Scream. Rimase con il gruppo per oltre un decennio, apparendo in album come 1997 Punto di fugaanni 2000 XTRMNTR2002 Calore malvagio e 2008 Bellissimo futuro. Alla fine lasciò la band nel 2011, riunendosi agli Stone Roses rilanciati lo stesso anno e rimanendovi fino al loro secondo e ultimo scioglimento nel 2017. Da quando è arrivata la notizia della morte di Mounfield, tributi sono arrivati da Liam Gallagher degli Oasis, da Tim Burgess dei Charlatan e dal suo ex compagno di band Brown. Sfogliane alcuni qui sotto. ___IFRAME_PLACEholder_0___ Foto: Louise Wilson/Getty Images
