Eric Prydz ha citato in giudizio il suo ex direttore aziendale Thomas St. John per $ 269.000, una somma che sostiene St. John gli ha rubato. I DJ rimostranzadepositato in California a fine ottobre e ottenuto da Affari musicali in tutto il mondoaccusa St. John di frode, violazione del contratto e violazione del dovere fiduciario. Oltre ai 269.000 dollari, Prydz ha anche fatto causa per danni punitivi e spese legali e processuali. Secondo la denuncia, St. John ha assunto Prydz come cliente nel 2012, fornendo all’artista servizi finanziari tra cui pianificazione fiscale e dichiarazione dei redditi, tenuta dei registri e supporto per i tour. Nel 2023, Prydz sostiene che St. John abbia iniziato a addebitare servizi che “non è mai stato autorizzato a svolgere”, pagandosi infine $ 219.000 in fondi non autorizzati. Quando il manager di Prydz lo scoprì, avrebbe rescisso il contratto di St. John con l’artista e il 15 ottobre St. John accettò per iscritto di presentare un’ultima dichiarazione dei redditi per Prydz. Ma il giorno in cui doveva essere presentata la dichiarazione dei redditi, afferma la denuncia, St. John si rifiutò di presentarla a meno che Prydz non gli avesse pagato più di 150.000 dollari per servizi “non approvati, fuori ambito”. Quando Prydz ha detto di no, St. John “ha omesso volontariamente di presentare i documenti necessari”. “Come diretta conseguenza di [St. John’s] “Condotta dannosa per tenere in ostaggio i documenti finanziari di Prydz, Prydz non è stata in grado di completare e archiviare i moduli fiscali ormai scaduti”, si legge nella denuncia. Si sostiene inoltre che St. John abbia prelevato $ 50.000 dai conti bancari di Prydz “senza autorizzazione” dopo aver appreso che il suo contratto sarebbe stato risolto. Prydz non è il primo DJ ad intraprendere un’azione legale contro St. John quest’anno. A settembre, Calvin Harris lo ha citato in giudizio per $ 22,5 milioni. che St. John, che ha servito come suo consulente finanziario per 13 anni, ha utilizzato illegalmente il denaro per finanziare un progetto immobiliare “boondoggle” a Hollywood in una dichiarazione condivisa con PERSONE riguardo alla causa di Harris, un rappresentante di St. John ha detto: “I fatti parlano da soli: non un solo dollaro è stato sottratto indebitamente, tutti i diritti degli investitori rimangono intatti e il progetto continua ad avanzare entro il normale calendario dei diritti”. Continueremo a riferire su questa storia man mano che si svolge.


